17 Settembre 2017

Panico ai Gigli, scatta l’allarme in un negozio e in centinaia fuggono temendo un attentato


Panico al Centro Commerciale i Gigli per un allarme scattato all’improvviso all’interno di un negozio. Oggi, domenica 17 settembre, poco prima delle 17 è partita la sirena dell’allarme antincendio all’interno di Zara, i clienti sono usciti velocemente dal negozio e questo ha creato scompiglio in tutto il Centro commerciale. La paura che si potesse trattare di un attentato ha contagiato molte persone e in centinaia si sono diretti di corsa verso le uscite di sicurezza. Nella calca una donna è caduta ed è stata soccorsa dall’intervento del 118. Qualcuno ha creduto, e diffuso la notizia sui social, che ci potesse essere una bomba all’interno dei Gigli.

La calma si è ristabilita solo quando dagli altoparlanti del Centro è stato ripetuto più volte che si trattava di un falso allarme. A far scattare la sirena è stato un bambino che inavvertitamente ha
rotto il vetro del sistema antincendio all’interno del negozio di abbigliamento Zara. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Signa. Quando l’allarme è cessato ed è stata fatta chiarezza sull’accaduto, i clienti sono rientrati dentro il Centro commerciale.

La Cgil esprime “forte preoccupazione per quanto successo ieri al Centro Commerciale I Gigli di Campi Bisenzio”. A dirlo è Elisa Luppino di Filcams Cgil Firenze in merito al panico creatosi dopo che l’allarme anti-incendio è scattato. “I lavoratori non sono preparati a gestire questo tipo di emergenze” afferma Luppino, che aggiunge: “abbiamo chiesto un incontro urgente al Direttore del Centro Commerciale, urge un confronto per trovare soluzioni a tutela di lavoratori, a cui servono preparazione e formazione apposite, e clienti. Ogni anno milioni di persone si recano ai Gigli, è indispensabile garantire la sicurezza per tutti in ogni situazione”.

Dal canto suo la direzione de “I Gigli” afferma che “appurato che si trattava di un falso allarme, il personale preposto alla sicurezza del Centro ha gestito la situazione seguendo le procedure previste dal piano di emergenza interno. I Gigli – si legge in una nota del centro commerciale – fin dal 1998 si sono dotati di un piano di emergenza, che  prevede anche esercitazioni annuali strutturate su vari scenari, alla presenza e in collaborazione con tutte le autorità competenti in materia di pubblica sicurezza oltre al personale del Centro preposto e costantemente formato sulla tematica. Ci rincresce – dichiara il direttore del Centro Commerciale, Luca Frigeri –  che i visitatori si siano allarmati e che ci siano stati dei momenti di panico. Abbiamo analizzato l’episodio alla presenza delle autorità di pubblica sicurezza per affinare ulteriormente le procedure previste dal piano”.

Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
pisolo
pisolo
6 anni fa

Perchè da Signa i carabinieri? forse a Signa gli fanno un addestramento antiisis da preferirli a quelli di Prato che sono piu’ vicini?