“Il volto, l’ombra, la memoria”: l’artista pratese Andrea Martinelli presenta il suo libro al Gabinetto Vieusseux VIDEO
Sede prestigiosa quella in cui l’artista pratese Andrea Martinelli ha presentato il suo libro dal titolo “Il volto, l’ombra, la memoria”: la raccolta di scritti dal 1992 al 2017 è stata infatti introdotta al Gabinetto Vieusseux a Firenze, alla presenza dell’architetto Mario Botta e del curatore della collana Stefano Crespi. Si tratta del diario intimo di un artista e di un uomo: gli incontri importanti che hanno segnato il percorso culturale di Martinelli (da quello con Piero Bigongiari a quello, recente e sfociato in un rapporto di amicizia, con Vittorio Sgarbi, che dovrebbe presenziare ad un incontro che si svolgerà a Prato nel mese di ottobre, sempre inerente al libro del pratese), ma anche gli affetti e gli amori.
Ne abbiamo parlato direttamente con Andrea Martinelli, l’artista nato aPrato nel 1965 che vanta presenze alla Biennale di Venezia (nel 2003 e nel 2011) e che ha allestito personali a Strasburgo, Atene, Anversa, Amsterdam e Milano.
L’ombra appare come elemento imprescindibile della poetica di Martinelli anche nella mostra allestita nel palazzo comunale di Pontassieve dal titolo, per l’appunto, “L’ora delle ombre”. Curata da Antonio Natali e Adriano Bimbi, l’esposizione sarà visitabile fino al prossimo 26 novembre.
