Una lite con un connazionale, finita a pugni, in un locale notturno di Firenze, è divenuta la scintilla per una persecuzione subita dal giovane cinese, che alla fine è stato costretto a denunciare ai carabinieri le continue vessazioni ricevute dal rivale, un 31enne, anch’esso residente a Prato e già noto alle forze dell’ordine per diversi reati. L’aggressore è stato adesso arrestato per estorsione e lesioni personali.
La lite in discoteca avvenne ad aprile: i due contendenti erano venuti alle mani e riportarono contusioni e ferite, ma tutto sembrava finito lì.
Invece nei mesi successivi il 31enne ha rintracciato a Prato il connazionale con cui aveva litigato e ha iniziato a tormentarlo con minacce e pestaggi per farsi consegnare del denaro a scopo di risarcimento per le lievi ferite subite quella sera.
I militari del Nucleo Investigativo diretto dal capitano Sisto (nella foto) hanno ricevuto la denuncia del giovane, ormai esasperato dalle continue vessazioni, ricostruendo la vicenda e raccogliendo elementi tali da consentire al GIP fiorentino di emettere un mandato di cattura. Ora il malvivente si trova alla Dogaia a disposizione del magistrato.
