La squadra mobile della sezione Antidroga della Questura di Prato ha tratto in arresto due spacciatori di nazionalità nigeriana intercettati alla stazione centrale e trovati in possesso di quasi un chilo di eroina.
L’operazione è stata possibile grazie alle indagini condotte dalla polizia dopo aver raccolto alcune informazioni fornite da un pusher nigeriano arrestato nei giorni scorsi. Lo spacciatore aveva riferito che alcuni connazionali erano soliti rifornirsi di eroina a Bologna per poi rivendere la sostanza stupefacente sul mercato toscano di Prato e Pistoia. Secondo quanto appreso i pusher in trasferta andavano in treno nel capoluogo emiliano in tarda serata per poi tornare con i primi treni della mattina del giorno dopo avendo modo di confondersi con i pendolari e gli studenti.
Ieri mattina, venerdì 6 ottobre, la squadra mobile è andata alla stazione di Prato centrale per fare un controllo mirato. Poco dopo le 7 i poliziotti hanno monitorato i viaggiatori del treno proveniente da Bologna e tra questi hanno individuato un uomo sospetto, poi identificato come un nigeriano di 53 anni domiciliato a Montecatini. Il 53enne procedeva di buon passo per raggiungere il treno in partenza per Pistoia e Montecatini quando è stato intercettato dai poliziotti. Durante il controllo l’attenzione degli agenti veniva richiamata da un eccessivo rigonfiamento all’altezza dei genitali. L’uomo aveva nascosto nelle mutande un calzino con all’interno trenta involucri di forma ovoidale contenenti 325 grammi di eroina. Per lui sono scattate immediatamente le manette.
Mentre i poliziotti procedevano alla perquisizione, un altro uomo, un nigeriano di 49 anni residente a Montecatini, resosi conto della situazione ha cercato di sottrarsi al controllo allontanandosi a passo svelto verso il binario 1. Gli agenti sono riusciti a fermarlo dopo che per due volte il 49enne ha cercato di divincolarsi con uno strattone dalla presa dei poliziotti che per acciuffarlo hanno dovuto rincorrerlo e bloccarlo lungo le scale che portano ai binari. Nell’azione sono rimasti coinvolti anche alcuni viaggiatori, senza però riportare lesioni.
Anche il secondo arrestato è stato trovato in possesso di eroina, suddivisa in 53 involucri dal peso di mezzo chilo nascosti nelle mutande.
I due pusher, entrambi in possesso di regolare permesso di soggiorno, sono stati tratti così in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il 49enne è stato inoltre denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Successivamente è stata perquisita l’abitazione di Montecatini Terme, dove vivono i due, ma con esito negativo.
