Il treno di Renzi arriva a Prato: l’abbraccio dei militanti e la visita alla TT Tecnosistemi. Sull’aeroporto: “La mia posizione per il sì è nota” VIDEO

Il treno è arrivato alle 19, con un po’ di ritardo rispetto a quanto previsto e sul binario numero 3 della stazione centrale c’erano ad attenderlo una cinquantina di militanti e simpatizzanti Pd, con tanto di bandiere. Matteo Renzi è sceso dal treno ed è stato accolto come una star. Anche se protetto dalle guardie del corpo, il segretario si è comunque concesso alle strette di mano, agli abbracci e ai selfie dei suoi sostenitori.
Il primo saluto è stato per il «Matteo bello», ovvero il sindaco Biffoni, presente in stazione assieme al segretario provinciale Gabriele Bosi e a numerosi membri del partito. Con Renzi c’erano il ministro dello sport Luca Lotti, il sottosegretario Antonello Giacomelli e il segretario regionale del Pd Dario Parrini.
Renzi è stato fatto salire su un’auto, con lui Lotti e Biffoni, ed è andato alla TT Tecnosistemi, importante azienda pratese del settore dell’innovazione tecnologica, dove il segretario del Pd ha anche indossato un visore virtuale.

Nel video l’arrivo di Renzi alla stazione centrale

Al termine della visita alla TT Tecnosistemi, Renzi si è concesso ai giornalisti rispondendo alle domande del nostro Dario Zona su una eventuale ricandidatura di Matteo Biffoni al Parlamento e sull’ampliamento dell’aeroporto di Peretola. Ecco cosa ha risposto.