11 Dicembre 2017

ChiantiBanca, l’assemblea dei soci vota per l’adesione ad Iccrea


Con l’80,26%, ovvero 1712 voti su 2.133 votanti, l’assemblea di ChiantiBanca ha approvato la proposta del cda per un’alleanza con Iccrea, abbandonando l’ipotesi di adesione con la trentina Cassa centrale banca votata invece nell’assemblea del maggio scorso, quando alla guida dell’istituto di San Casciano c’era ancora Lorenzo Bini Smaghi, poi sconfitto nella stessa assemblea e sostituito da Cristiano Iacopozzi.
La seduta si è tenuta ieri al Mandela Forum di Firenze.
Per l’alleanza con Iccrea ha votato anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana e socio di ChiantiBanca Eugenio Giani.
I soci erano chiamati ad esprimersi sul futuro della banca (in cui è confluita lo scorso anno la Bcc Area Pratese), rispetto alla riforma del Credito Cooperativo. L’esito delle votazioni ha confermato la scelta del cda di far aderire l’istituto di San Casciano al gruppo romano Iccrea, ribaltandola linea tracciata dalla precedente amministrazione, con l’ex presidente Lorenzo Bini Smaghi favorevole a sposare la causa del gruppo trentino.
“Non ho mai avuto un’iscrizione a un partito politico nè ad alcuna loggia e considero offensivo che qualcuno possa pensarlo” ha dichiarato il presidente di ChiantiBanca, Cristiano Iacopozzi, nella sua replica al termine degli interventi, rispondendo a qualche socio che aveva collegato la scelta di Iccrea, proposta dal cda, a pressioni
politiche.
L’ex presidente Lorenzo Bini Smaghi ha annunciato che, comunque per il bene della banca, a maggio prossimo voterà per lo statuto quando, come previsto dalla direttiva di Bankitalia, sarà presa la decisione definitiva.

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