Una mostra fotografica, una tavola rotonda e un pomeriggio di laboratori artistici. Il comune di Prato celebra così la Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità: una due giorni fissata per sabato 2 e domenica 3 dicembre il cui obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza alla realtà di chi deve affrontare la vita con qualche ostacolo in più rispetto agli altri. Anche se, per esempio, la mostra che sarà inaugurata sabato alle ore 12 nella sala ovale del palazzo della provincia non metterà l’accento tanto su quell’ostacolo, quanto sulla quotidianità piuttosto ordinaria di soggetti non vedenti e ipovedenti. “Al di là dello stereotipo che ritrae il cieco col bastone”, come recita il sottotitolo della mostra, nata dalla collaborazione tra l’Unione italiana ciechi e il fotoamatore pratese Fabrizio Tempesti. “L’intento della mostra è proprio quello di mettere a confronto il nostro vissuto quotidiano, fatto di sport, di hobby e di attività, con quello che le persone pensano sia la nostra vita – sottolinea Stefania Scali, presidente della sezione pratese dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti”. Alla domanda su quale sia la maggiore difficoltà incontrata tutti i giorni, Scali non ha dubbi nel rispondere: “La maggiore difficoltà è la maleducazione della gente, di chi lascia la bicicletta, il motorino o addirittura la macchina costringendoci a passare in mezzo di strada: è pericoloso, ci crea ansie e fa anche un po’ rabbia”.
Alla tavola rotonda di sabato mattina (ore 10 sempre sala ovale della Provincia), “La normalità nella difficoltà”, coordinata dall’Unione italiana ciechi, parteciperanno anche associazioni come Orizzonte autismo, Polisportiva Aurora e AIPD (Associazione italiana persone down), che daranno voce ai progetti portati avanti sul territorio. “E’ grazie alle tante associazioni presenti a Prato che il nostro Comune può operare uno sforzo per diminuire le difficoltà delle persone disabili”, commenta l’assessore alle Pari opportunità del Comune Mariagrazia Ciambellotti.
Domenica 3 dicembre alle 16 a Officina giovani è previsto il pomeriggio di laboratori di circo-teatro a cura di Compagnia Ziba “Break the wall. Arte e inclusività” e l’inaugurazione della mostra “Scoprire e scoprirsi” a cura di Sara Colzi di Associazione Cria. Spostata a causa di previsioni meteo sfavorevoli il giro con la slitta di Babbo Natale per le vie del centro storico previsto per questo sabato: la slitta, rigorosamente priva di “barriere” e trainata dai cavalli dell’associazione Cavalli e carrozze di Iolo, sarà pronta ad accogliere tutti il pomeriggio del 6 o del 7 dicembre.
LS
