10 Dicembre 2017

Maltempo: declassata l’allerta, domani scuole aperte. Cede sponda del lago di Montepiano FOTO E VIDEO


E’ stato diramato alle 13.30 l’ultimo bollettino di valutazione delle criticità del Centro funzionale regionale della Regione Toscana che ha confermato l’allerta rossa per rischio idrogeologico ma ha declassato a giallo il livello di allerta per il vento. Per questo il sindaco Matteo Biffoni ha deciso di revocare immediatamente l’ordinanza di chiusura per cimiteri, giardini, parchi pubblici e impianti sportivi all’aperto e con tensostrutture o “palloni”. Restano chiuse le piste ciclabili.
Le previsioni per domani prevedono un miglioramento dello stato d’allerta, indicando solo livello arancione per rischio idrogeologico fino alle 6 del mattino e giallo per il resto della giornata.  Tutte le scuole domani, martedì 12 dicembre, saranno regolarmente aperte. Resta valida l’ordinanza di chiusura per le piste ciclabili per i tratti limitrofi ai tratti d’acqua fino alla loro completa pulizia.
In seguito alla pioggia caduta fino ad ora, soprattutto nel corso della notte, i livelli idrometrici del fiume Bisenzio e del torrente Ombrone sono aumentati, superando il primo livello di guardia. Il centro operativo comunale della Protezione civile resterà aperto fino a mezzanotte e seguirà l’andamento della situazione.
A Montepiano le incessanti piogge hanno causato il cedimento di una sponda del lago Fiorenzo. L’invaso si è svuotato per metà e l’acqua è defluita nel torrente Setta. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Comune di Vernio, Vigili del fuoco e Carabinieri. I sindaco Giovanni Morganti ha provveduto ad allertare il Genio civile idraulico e il Consorzio di bonifica Renana, territorialmente competente. “La situazione è sotto controllo e non ci sono pericoli per la popolazione” rassicura Morganti, anche se fino alla fine dell’allerte meteo non sarà possibile intervenire per riparare il danno.

Disagi anche alla viabilità con la strada provinciale 1 Montepiano-Barberino del Mugello che è stata chiusa per una frana, all’altezza del chilometro 1+700. Sono intervenuti i tecnici del Comune e della Provincia. Restano percorribili, come collegamento tra Vernio e Barberino, la strada da San Quirico a Mangona (Gallo -Torricella) e da Terrigoli a Barberino (di Montecuccoli).
Problemi si sono registrati alla circolazione ferroviaria, fortemente rallentata dalla tarda serata di ieri sulla linea ferroviaria Bologna-Prato a causa del maltempo. Sono fenomeni diffusi di gelicidio (acqua piovana che ghiaccia al contatto col suolo) ad aver provocato i rallentamenti. Nella fase di maggiore criticità il traffico ferroviario ha subito riduzioni fra Prato e Vernio, mentre fra Bologna e San Benedetto Val di Sambro e fra San Benedetto Val di Sambro e Vernio sono stati attivati servizi sostitutivi con autobus. Un treno regionale diretto a Firenze è stato inviato sul percorso alternativo via Faenza. I fenomeni di gelicidio in attenuazione e il presidio delle squadre di manutenzione hanno consentito la graduale ripresa, dalle 9.30, del traffico ferroviario sull’intera linea convenzionale Bologna-Prato.
Ieri pomeriggio una automobilista in transito sulla Sr 325, a Vernio all’altezza del Mulin dei Fossi, è rimasta ferita – per fortuna non in maniera grave – in seguito alla caduta di un grosso albero. E’ successo intorno alle 17,30. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale della Val di Bisenzio e i vigili del fuoco del distaccamento di Vaiano. La donna è stata trasportata in ambulanza all’ospedale di Prato. La strada è stata chiusa temporaneamente per consentire le operazioni di soccorso e la rimozione dell’albero e della vettura.

 Tutti i livelli dei fiumi cittadini hanno subito, nel corse delle ultime ore, un andamento assolutamente altalenante mantenendo comunque portate decisamente consistenti.
A questo momento i livelli dei due corsi d’acqua principali sono i seguenti:
Fiume Bisenzio
Stazione di “Prato Città” =75 cm al di sotto del primo livello di attenzione – tendenza in leggero calo (si ricorda in proposito che tutti i tratti di piste ciclabili sono chiuse a qualsiasi accesso)
Stazione a monte di “Vaiano Gamberame” = 69 cm al di sotto del primo livello di attenzione – tendenza in leggero caloTorrente Ombrone
Stazione di “Ponte all’Asse” =56 cm al di sotto del primo livello di attenzione – tendenza in leggero calo
Stazione a monte di “Pontelungo” =14 cm al di sotto del primo livello di attenzione – tendenza in leggero calo
Anche i corsi d’acqua minori del territorio pratese al momento si presentano tutti con tendenza stazionaria in ogni caso a livelli non critici (solo a titolo di esempio il Torrente Calice – affluente dell’Ombrone che scorre in località Casale, fa rilevare al Ponte dei Bini una misura non superiore ai 2.30 metri, decisamente al di sotto della soglia di criticità).
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Rudy
Rudy
6 anni fa

Tutte le scuse x non fare lezione suono buone e poi parlate dei ragazzi che sono indietro alla media europea e dipende da voi adulti xun po di acqua si chiudono le scuole ma vaiaaaaaa