Incontro dei giornalisti pratesi con il Vescovo: «Come ricostruire fiducia in una società iperconnessa». L’intervento di Bruno Mastroianni VIDEO


Invitati dal vescovo Franco Agostinelli e dall’ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, i giornalisti pratesi si sono ritrovati questa mattina in Seminario per vivere assieme la festa del patrono San Francesco di Sales.

«Notizie false, giornalisti veri: come ricostruire fiducia in una società iperconnessa» il titolo dell’incontro tenuto da Bruno Mastroianni, giornalista, scrittore e autore televisivo Rai (La Grande Storia) e social media manager di trasmissioni note al grande pubblico come Porta a Porta e Techetechetè.

 

Bruno Mastroianni

 

«C’è un caos informativo nel web – ha osservato Bruno Mastroianni –, la conversazione è di tutti e il problema delle fake news, delle notizie false, non è solo dei giornalisti. Anzi. Dobbiamo aiutare il lettore ad avere un po’ di metodo. L’ideale sarebbe riuscire a fare giornalismo trasferendo un po’ di metodo giornalistico anche a chi legge, a chi ascolta, a chi vede un servizio».

Mastroianni ha dato qualche consiglio agli utenti del web, sia ai giornalisti che ai lettori: «L’importante è curare molto la conversazione. L’online e i social network ci permettono di scambiarci opinioni su certi temi e ragionarci assieme. Il giornalista e il lettore possono fare ognuno la sua parte. La fatica del giornalista sarà quella di spiegare quali sono le sue fonti, quali sono le cose accertate, quali no e perché, mentre il lettore non dovrà fermarsi al primo titolo che legge, alla cosa che colpisce la sua attenzione ma dovrà farsi una domanda in più. Entrambi devono investire un po’ più di tempo e attenzione».

Secondo Mastroianni avere una informazione completa è simile a fare una dieta, «deve essere variegata, non dobbiamo accontentarci solo di una fonte o di poche fonti e non accontentarsi solo della conversazione che viene dai social. È una cosa bella condividere e discutere contenuti ma i social di per sé non sono sufficienti a darci una dieta informativa completa – ha sottolineato il giornalista –, bisogna costruirci una biblioteca online di fonti da consultare periodicamente per avere una visione della realtà variegata e attendibile».

In questo senso Facebook non può essere il portale unico di ogni attività svolta in rete, soprattutto quella di tipo informativo. «Si tratta di un bellissimo ambiente dove stare e incontrare gli altri – dice Mastroianni riferendosi al principale social network del web – ma poi abbiamo bisogno di altre fonti dove abbeverarci e nutrirci per avere appunto questa dieta completa. E le discussioni su Facebook miglioreranno. Più saremo informati e più saremo capaci di gestire discussioni interessanti».

La mattinata si è aperta con il saluto del Vescovo e il commento del recente messaggio scritto da papa Francesco in occasione della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali 2018. Un testo che ha per titolo lo stesso argomento dibattuto questa mattina in Seminario: «La verità vi farà liberi (Gv 8,32). Fake news e giornalismo di pace».

 

 

L’intervista di Bruno Mastroianni ai microfoni di Tv Prato

 

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