E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Europea il bando per la demolizione del vecchio ospedale di Prato. Dopo la pubblicazione sull’organo europeo, mercoledì seguirà quella sulla Gazzetta Ufficiale. Un altro passo avanti verso l’abbattimento del Misericordia e Dolce, per il quale i tempi e i costi sono lievitati nei mesi, accumulando circa un anno di ritardo sulla tabella di marcia prevista inizialmente e quasi un raddoppio del costo. Il bando ha un importo di 5 milioni e 673mila euro e prevede anche la rimozione di circa 3 chilometri di coibentante interno in amianto. Proprio il rinvenimento dell’amianto è una delle ragioni che hanno fatto slittare ulteriormente i tempi per l’inizio della demolizione.
Se di certezze sulla tempistica dei lavori ancora non ce ne sono, ha invece date ben precise il bando. Le imprese interessate a partecipare al concorso per la demolizione del vecchio ospedale hanno tempo fino alle ore 13 del 26 febbraio per presentare l’offerta. E alcune imprese, non perdendo tempo, hanno già fatto pervenire la propria offerta. Le buste saranno aperte il 27 febbraio alle 10 a Prato.
Sull’area, che il Comune ha riacquistato dall’Asl, una volta terminata la demolizione, si procederà per completare il progetto che prevede la realizzazione del parco centrale di Prato.
