19 Gennaio 2018

Varvarito, a rischio 55 lavoratori. L’azienda: “Provvedimenti dolorosi ma inevitabili”


55 lavoratori su 98 a rischio licenziamento. E’ l’allarme dei sindacati per il futuro di numerosi dipendenti dell’azienda pratese Varvarito. “Non si comprende una così pesante ristrutturazione – fanno sapere i sindacati Cgil, Cisl e Uil di Firenze e Prato –
Siamo preoccupati perché Varvarito Lavori ha retto nel mercato nonostante l’imponente crisi del settore ed oggi, quando a Firenze stanno per avviarsi grandi opere come TAV, stadio, aeroporto e viste le ingenti somme stanziate nel patto per lo sviluppo siglato nel dicembre 2016, perché licenziare? si chiedono i sindacati, che si chiedono anche come mai, a distanza di un anno e mezzo dall’ottenimento del terreno dove sorge il nuovo impianto di conferimento di materiali inerti e di una concessione per 10 anni a Varvarito, oggi l’azienda vorrebbe dimezzare la forza lavoro.
“Di fronte a cosi grandi interrogativi non possiamo che chiedere l’intervento delle istituzioni a partire dalla Regione, dai Comuni di Firenze e Prato, per la difesa occupazionale e le future prospettive – scrivono i sindacati.
“Purtroppo siamo stati costretti a questi provvedimenti dolorosi a causa dell’andamento dell’ediliza negli ultimi anni, abbiamo lavori mai partiti e commesse ferme – ha risposto Franco Varvarito, titolare della ditta – per mantenere l’impresa aperta non c’erano altre soluzioni. Speriamo che il mercato riprenda e ci consenta di riassumere tutti i lavoratori” ha chiosato Varvarito. In aiuto dell’azienda potrebbe arrivare a breve il bando per la demolizione del vecchio ospedale, che scade il 26 febbraio.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments