Il progetto “Sole a scacchi”, attivato su iniziativa dell’associazione Teatro Metropopolare e della Caritas (che è impegnata all’interno della Dogaia con “Non solo carcere”), per un mese e mezzo circa ha messo in contatto gli studenti di una classe del Liceo Copernico di viale Borgovalsugana con la realtà del carcere pratese: incontri con chi vive in prima persona tale realtà – un detenuto, una guardia carceraria, un’assistente sociale -, ma anche attività con il Teatro Metropopolare. Gli studenti sono rimasti molto incuriositi dalla quotidianità dei detenuti e la conoscenza di semplici fatti come l’organizzazione degli orari, dei pasti e delle telefonate alle famiglie hanno aumentato la loro consapevolezza di cosa sia il carcere. così vicino sul territorio, eppure così lontano.
Guarda il video con le interviste ai ragazzi e alla referente del progetto per Teatro Metropopolare Giulia Aiazzi
LS