La denuncia arriva dalla pagina Facebook del candidato all’uninominale della Camera per il centrodestra Giorgio Silli: questa mattina è arrivata una lettera anonima alla madre contenente evidenti minacce. “In questa campagna elettorale c’è un crescendo di aggressività che deve far riflettere tutti, a cominciare dalla politica – scrive Silli su Facebook -. Ricevo attacchi quotidiani, spesso personali, e mi riferiscono di voci assurde delle quali posso solo ridere. Con amarezza, ma ridere. I miei manifesti vengono regolarmente strappati (è carta, non pelle, porteremo pazienza). PS: a chi ha scritto e inviato questa lettera, faremo il dispetto più grande: restare in vita ancora parecchio. Qui. A battere i pugni sul tavolo per la nostra comunità, che questo a qualcuno piaccia o meno”. Silli riferisce che non sporgerà denuncia. Al candidato di centrodestra è arrivata per il momento la solidarietà del coordinatore provinciale di +Europa Jonathan Targetti e del segretario dei Giovani democratici (Pd) Marco Biagioni.
