Dovevano scontare condanne superiori a 3 anni di reclusione per estorsione, in un caso, e per reati inerenti gli stupefacenti, nell’altro. Invece si aggiravano a bordo di una BMW di grossa cilindrata nella zona di via Zarini. Sono stati bloccati e arrestati dai carabinieri di Prato, nella serata di ieri, due latitanti di nazionalità cinese: un uomo di 29 anni e una donna di 33, colpiti da due ordini di carcerazione emessi rispettivamente dal Tribunale di Rimini e dal Tribunale di Padova. I due sono stati fermati per un controllo e hanno esibito documenti falsi che hanno insospettito i militari. Gli accertamenti successivi hanno permesso di verificare la loro reale identità. L’uomo e la donna cercavano rifugio a Prato da connazionali ma per loro sono scattate le manette e le sbarre, al carcere della Dogaia.
(foto di archivio)