17 Febbraio 2018

Tribunale, Giacomelli e Della Vedova annunciano: “Il ministro Orlando ha previsto 13 assistenti giudiziari in più per Prato”


“Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando ha firmato in questi giorni il decreto che provvede a una prima revisione delle piante organiche del personale amministrativo giudiziario. Per il territorio di Prato da un primo riscontro sono previsti 13 assistenti giudiziari in più”.
A rendere noto lo schema di decreto, presentato dal ministero ai sindacati due settimane fa, sono i candidati del Pd Antonello Giacomelli e Benedetto Della Vedova, i quali rimarcano che l’aumento del personale amministrativo in pianta organica riguarda complessivamente il sistema giustizia del territorio, fra tribunale, procura, giudice di pace e ufficio notifiche esecuzioni e protesti.

Assistenti giudiziari, funzionari contabili e funzionari informatici, sono i profili toccati dal provvedimento che, sulla scorta di quanto già realizzato con la revisione delle piante organiche del personale di magistratura di primo e secondo grado, introduce un concetto di revisione e adeguamento permanente dei contingenti del personale amministrativo.

“E’ solo il primo passo verso ulteriori e auspicabilmente più consistenti revisioni delle piante organiche” – affermano Giacomelli e Della Vedova -. I candidati riferiscono che i primi 6 rinforzi – dei 13 posti in più previsti – arriveranno entro il mese di marzo.

“Continueremo ora a lavorare, d’intesa con il sindaco Biffoni, i vertici del tribunale, le categorie professionali, per l’integrale effettiva copertura di tutti i posti previsti e per il mantenimento a Prato della sezione fallimentare. A chi invece, come Silli, pensa ai problemi della città solo come opportunità per sceneggiate e polemiche, vorremmo suggerire almeno di aggiornare i propri slogan e correggere i cartelli” concludono Giacomelli e Della Vedova.

 

Anche Lorenzo Maria Marchi,  candidato capolista di Civica Popolare per la Camera nel collegio plurinominale Toscana 1, avvocato, interviene nel dibattito sul Tribunale di Prato attaccando Silli: «Fa piacere che ora chi ha sempre avuto ruoli istituzionali nella nostra città e credo non abbia mai messo piede nel nostro tribunale si presenti a manifestare con cartelli appesi al collo – è afferma Marchi -. Sarebbe utile invece sapere e far conoscere come in questi anni tutti i giorni magistrati, avvocati e personale tutto hanno eroicamente operato nonostante le difficili condizioni per garantire ai cittadini pratesi la Giustizia. E sarebbe anche utile conoscere le battaglie svolte in questi anni da noi tutti operatori del settore, avvocati in primis, per sostenere il nostro amato tribunale di Prato senza che chi oggi allegramente si mette cartelli al collo abbia mai detto mezza parola al riguardo. E il Decreto firmato in questi giorni dal ministro Orlando dimostra per l’ennesima volta che da una parte c’è una coalizione che sa governare e risolvere i problemi mentre dall’altra c’è solo chi urla e sa promettere cose irrealizzabili».

 

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