19 Febbraio 2018

Tutela ambientale: 42 i denunciati dalla Polizia provinciale nel 2017


Tutela ambientale, soprattutto riguardo alle normative sui rifiuti, caccia e pesca con interventi mirati antibracconaggio, tutela degli animali, per maltrattamenti, detenzioni incompatibili con la propria natura e avvelenamenti e codice della strada, per la garanzia della sicurezza delle strade provinciali, anche mediante l’utilizzo di un tele laser.
Sono queste le principali materie di competenza del Corpo di Polizia Provinciale, alcune proprie della provincia, altre delegate dalla Regione Toscana, che hanno portato alla redazione di 91 informative alla Procura della Repubblica di Prato, per un totale di 118 reati contestati e 42 persone denunciate.
In totale sono 237 le sanzioni amministrative elevate, tra le quali 102 in materia di rifiuti, 103 per violazioni al codice della strada.
Al fine di adottare più incisive e tempestive iniziative di contrasto al fenomeno del traffico illegale e dell’abbandono dei rifiuti che la Provincia, nel 2017, ha stipulato una convenzione con ASM, ora ALIA, per utilizzare il personale della Polizia Provinciale in appositi servizi mirati di controllo delle aziende che producono rifiuti.
Per questa specifica attività sono stati 60 i servizi svolti con 123 le Aziende controllate; 62 le sanzioni amministrative e 5 le sanzioni penali redatte.
Nel corso del 2017 la Polizia Provinciale si è occupata di 18 casi di presunto avvelenamento di animali domestici o selvatici, di cui 2 sono risultati con esito positivo che hanno portato alla morte di 1 cane ed alcuni uccelli selvatici.
Da segnalare anche le indagini relative all’abbattimento di un esemplare protetto di ibis eremita nei pressi delle Cascine di Tavola avvenuto a settembre dello scorso anno, che hanno permesso di individuare il presunto autore.
A margine della presentazione del bilancio il Comandante Michele Pellegrini ha voluto premiare, con Encomio solenne, il Vice Comandante Leonetto Trinci per le preziose attività di Polizia Giudiziaria svolte e gli Assistenti Scelti Cristina Chiavacci e Giancarlo Battaglia per un importante intervento in materia ambientale a tutela della salute pubblica.

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