Se dobbiamo essere ottimisti, diciamo che meglio perderne una di 26 che 26 di uno! Intanto però c’è da sgombrare il campo da errori di valutazione: il Quarrata attuale è solo un lontano parente di quello sul fondo della classifica che fino a 2 turni fa era riuscito a vincere solo 4 volte su 20. L’innesto di Sidoti e Camerini, e l’arrivo in panchina di Niccolai, hanno portalo quei miglioramenti che lo staff sperava; non per nulla i mobilieri lo scorso anno erano arrivati secondi in classifica e sabato al PalaMelo è stato subito chiaro chi avrebbe fatto la partita. La SIBE come spesso è accaduto in questa stagione, parte con il freno tirato e lascia scappare gli avversari con Camerini subito proficuo e con Sidoti in palla dai 6,75. Il time out obbligato di coach Pinelli scuote i Dragons che da -10 si rifanno sotto con le triple di Pinna e Smecca e con un preciso Fontani. Capitan Corsi opera il riaggancio, poi sono ancora le triple di Fontani e Pinna a chiudere il primo quarto avanti 22 a 24. Ma è un fuoco di paglia perché i padroni di casa riprendono immediatamente il comando delle operazioni: prima Ganguzza, poi il minore dei Vannoni e Camerini, entrambi motivatissimi ex, piazzano un parziale taglia gambe dal quale i lanieri, solo 7 punti nel quarto, non riusciranno più a sollevarsi. Doc Vannoni mette energia ed anche Staino stringe i denti per dare mano, ma deve poi abdicare per il dolore al ginocchio. All’intervallo (44 a 31) Quarrata ha già i due punti in tasca perché l’inerzia è tutta dalla sua parte. E difatti alla ripresa il Dany vola anche a più 25 ancora con Vannoni (top scorer con 21 punti), Camerini e Sidoti. Prato prova a reagire con qualche buona iniziativa di Marchini, Corsi e Vannoni che piazza la seconda tripla, ma quando inizia l’ultimo quarto il tabellone segna 67 a 45 ed è in pratica già garbage time. Quarrata allunga ancora oltre i 30 punti, divario mitigato da Smecca, Pinna e Fontani, al 3° “ventello” consecutivo, per un finale, 86 a 60 figlio di un 33% al tiro da parte dei pratesi, sicuramente alla peggior prestazione di squadra conclusa con ben 16 palloni persi e soli 29 rimbalzi; merito ovviamente anche dell’energia messa in campo dagli avversari, condannati ormai a giocarsi la permanenza in Silver attraverso i playout.
La SIBE dovrà resettare urgentemente la deludente prestazione, per cercare domenica 18 contro il Brusa Livorno, di acciuffare i playoff e cominciare a lavorare con maggior tranquillità alla post season.
DANY QUARRATA vs SIBE PRATO: 86 a 60 (22/24 – 44/31 – 67/45)
QUARRATA: Ganguzza 12, Navicelli 6, Bracali, Biagi 7, Vannoni 21, Vettori 4, Sidoti 14, Chiti, Brunetti, Camerini 20, Salvi 2; Allenatore Niccolai
DRAGONS PRATO: Guarducci NE, Marchini 2, Biscardi, Del Vecchio NE, Staino 2, Sangermano, Fontani 20, Corsi 6, Vannoni 8, Lancisi, Smecca 8, Pinna 14; All.tore Pinelli, Assistenti Fusi e Parretti
Arbitri: Mazzoni di Empoli e Puocci di Firenze