Residenti di via Sant’Orsola sul piede di guerra: il varco nel muro di cinta dei giardini non piace. L’ipotesi è stata prospettata dal Comune come una delle due soluzioni per poter permettere la replica del fortunato format dell’Estate in Sant’Orsola, l’insieme delle iniziative che quest’anno rischia di saltare a causa della concomitanza con il cantiere per la demolizione del vicino ex Misericordia e Dolce. Se i lavori dovessero iniziare – come sembra – tra giugno e luglio, sarebbe compromessa la seconda via d’uscita, di sicurezza, dai giardini per cui tra le soluzioni sul tavolo c’è quella di ricavare comunque una valvola di sfogo, aprendo una breccia nelle mura storiche. Il malcontento dei residenti è rivolto anche verso il Consorzio Santa Trinita (gestore dei giardini e organizzatore degli eventi) che, a parer loro, avrebbe dovuto consultare i cittadini.
Ascolta la risposta ai residenti di Massimiliano Meoni del Consorzio Santa Trinita
Nel caso in cui non si riuscisse ad aprire un dialogo con la ditta aggiudicatrice dei lavori per la demolizione in modo da mantenere l’attuale uscita di sicurezza o nel caso in cui non sia possibile aprire il varco nelle mura, il Comune non esclude un cambiamento di location pur di permettere lo svolgimento dell’Estate (che a quel punto non sarebbe più, ovviamente, “in Sant’Orsola”). Rassicurazioni sul fatto che la manifestazione si terrà anche quest’estate arrivano anche dal sindaco Matteo Biffoni, che giovedì incontrerà i cittadini.
Ascolta gli interventi dell’assessore Filippo Alessi e del sindaco Biffoni a proposito di un cambio di location dell’Estate in Sant’Orsola
Lucrezia Sandri
