Il Vescovo sprona i giovani: “Abbiate coraggio e siate missionari a scuola e in famiglia”

“Prato sia la vostra terra di missione, andate incontro alla città con coraggio”. È il mandato che il vescovo Franco Agostinelli ha impartito ai giovani riuniti in cattedrale nel pomeriggio di oggi, domenica 18 marzo, in occasione della Giornata diocesana della gioventù. L’appuntamento segna l’inizio del cammino dei ragazzi e delle ragazze di Prato verso il Sinodo indetto da papa Francesco per ascoltare e coinvolgere le nuove generazioni all’interno della Chiesa.

In duomo c’erano i gruppi giovanili e i rappresentanti delle associazioni e dei movimenti, in particolare erano presenti oltre un centinaio di capi scout dell’Agesci, arrivati in chiesa dopo una due giorni di riflessione dedicata al tema della scelta vocazionale.

“Oggi iniziamo un percorso che ci porterà a Roma, all’incontro col Papa che si terrà nel mese di agosto – ha annunciato monsignor Agostinelli – ma prima di allora la nostra Diocesi ha deciso di rivolgersi a voi giovani innanzitutto in atteggiamento di ascolto: vogliamo conoscere le vostre attese, le vostre speranze, i vostri sogni”. Nei prossimi giorni la Chiesa pratese ufficializzerà tutte le iniziative organizzate in questo speciale anno dedicato al mondo giovanile.

“Oggi in cattedrale avremmo potuto essere molti di più – ha osservato il Vescovo –, certo, questa giornata di pioggia non ha aiutato la partecipazione ma sappiamo che i ragazzi e le ragazze di Prato sono molti e noi vorremmo raggiungerli tutti. Chiedo a voi – ha detto ancora rivolgendosi ai presenti, circa trecento – di essere missionari in terra di Prato a scuola e in famiglia. Parlate di Gesù ai vostri coetanei e fatelo con coraggio senza aver paura di essere derisi”.

La rotta da seguire è quella tracciata da papa Francesco nella lettera di indizione del Sinodo che si terrà a Roma il prossimo ottobre. “È il Santo Padre a chiedervi di avere coraggio – ha sottolineato il Presule – di non temere e di non avere paura. La stessa che coglie i giovani che pensano al loro futuro professionale, quelli che temono di non essere compresi, ascoltati. Probabilmente sono turbati perché Dio non è entrato nelle loro vite. Quello che ci chiede Francesco – ha aggiunto – è di aprirci con fiducia alla vita per affrontare le sfide”. Il Vescovo poi si è fermato e cercando di guardare tutti i presenti negli occhi ha detto: “Mettiamoci in cammino e il Signore non ci tradirà”.

Come detto nei prossimi giorni verrà presentato ufficialmente alla città il ricco calendario con tutte le iniziative pensate per i ragazzi e le ragazze, non solo quelli che solitamente frequentano le parrocchie e le associazioni. Inoltre è stata promossa una campagna di ascolto del mondo giovanile pratese. “Perché vogliamo conoscervi”, ha concluso il Vescovo.

Per l’occasione è stata allestita in cattedrale una mostra dedicata alla figura del Beato Pier Giorgio Frassati, considerato il “Santo dei giovani”. I pannelli espositivi che raccontano la sua storia sono adesso visibili in San Domenico, sede dell’Azione Cattolica diocesana.