29 Marzo 2018

Pieri replica al Consorzio Santa Trinita: “Non sono contraria all’organizzazione dell’Estate in Sant’Orsola”


“Non sono assolutamente contraria all’organizzazione dell’Estate in Sant’Orsola e non voglio essere strumentalizzata come colei che non vuole che si faccia”. Così Rita Pieri, capogruppo di Forza Italia replica al Consorzio santa Trinita, che l’aveva tirata in ballo per aver presentato una question time sull’apertura di una breccia lungo il muro di via Sant’Orsola per realizzare un’uscita di sicurezza nei giardini.
“Il mio intento era quello di sollecitare l’assessore Barberis a trovare una soluzione che accontenti tutti, residenti e Consorzio, per risolvere il problema e non certo per crearlo – dice Pieri – ma per far sì che fosse la politica a mediare e trovare soluzioni non lasciando la questione tra privati. Il Consorzio in questi anni ha fatto tanto e lavorato bene per rivitalizzare un’ampia parte del centro. Se ci sono le garanzie e il parere favorevole della Sovrintendenza all’apertura della breccia nel muro ben venga quella soluzione” conclude Pieri.

Sulla questione interviene anche il consigliere di Energie per l’Italia Antonio Longo:
“L’amministrazione comunale ancora una volta non sceglie da che parte stare. Un’amministrazione che si vanta di aver speso 168 milioni di imponenti opere che probabilmente mai vedranno la realizzazione. Basterebbero 168 centimetri e 168 euro (non milioni) probabilmente per garantire alla città, ancora una volta, un rilancio vero. Invece no. Non si sceglie da che parte stare, non si da aiuto a chi da anni si impegna (gratis) per la propria città, non si vuole risolvere il problema.
Caro Presidente del Consorzio Santa Trinita, cari volontari del Consorzio, innanzitutto Vi ringrazio per quello che avete portato in Città. Sono rammaricato ma, se accettate un consiglio da un semplice cittadino, correte lungo quel muro, arrivate all’uscita principale e abbandonate la nostra Città che non vi merita”.

Difendono la manifestazione anche i Giovani Democratici.
“Eventi come quello di Sant’Orsola, capaci di riqualificare e rivitalizzare luoghi prima abbandonati al degrado, sono fondamentali per la città e per la cittadinanza. Il grande impegno del Consorzio Santa Trinita, attraverso un percorso partecipato e attento al bene comune, ha restituito all’uso collettivo uno spazio attrattivo e vivo: un modello di alto valore urbanistico, sociale e culturale”. “Dal centrodestra inutili strumentalizzazioni senza nessun impegno per trovare soluzioni – dice Francesco Bellandi dei Giovani Democratici – Bisogna certamente ascoltare i residenti, ma da una forza politica ci si aspetta che formuli una proposta condivisa. Altrimenti si rischia di fare come per piazza dell’immaginario, dove l’interesse di pochi condiziona uno spazio di molti”. “L’impegno del PD deve essere serrato e la volontà politica forte – aggiunge Marco Biagioni, Segretario dei GD – Ora diventa necessaria la collaborazione tra volontà politica, amministrativa e cittadina: tutti insieme allo stesso tavolo hanno il dovere di collaborare per il bene di una manifestazione e di uno spazio che è nel cuore della città e che è un esempio virtuoso per l’offerta culturale sociale ed economica del centro storico. L’esperienza di Sant’Orsola non può e non deve arrestarsi”.

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