Fondazione Ami, slitta il progetto Prama a causa della demolizione del vecchio ospedale (e dei suoi ritardi) VIDEO


Il progetto Prama della Fondazione Ami Prato costretto a seguire l’andamento dei lavori per la demolizione del vecchio ospedale, prima, e la realizzazione del Parco centrale, poi, e i tempi si allungano. Il progetto consiste nella realizzazione di uno spazio ludico e motorio rivolto in maniera inclusiva a ragazzi con disabilità e dovrebbe sorgere nella palazzina ex Avis in Sant’Orsola. I lavori per la ristrutturazione e la riconversione alle nuove funzioni dell’edificio, attivo fino a quattro anni fa come centro trasfusionale, appaiono però legati a doppio filo agli interventi concentrati sull’area di Sant’Orsola, adiacente a quella dell’ex Misericordia e Dolce e, dopo l’abbattimento di quest’ultimo, a quella dove dovrebbe sorgere il nuovo Parco urbano centrale. “E’ il buon senso a dirci che non possiamo iniziare i lavori di ristrutturazione della palazzina ex Avis durante la demolizione del vecchio ospedale – riferisce Claudio Sarti, presidente della Fondazione Ami Prato – e, visto il leggero ritardo, tutto slitterà necessariamente di qualche mese se non di qualche anno. Demolito il Misericordia e Dolce bisognerà vedere, perché ancora non lo sappiamo, se gli interventi per dare gambe al progetto Prama potranno svolgersi in sincrono con i lavori per il Parco centrale”.

Tanti “se”, insomma, e una quasi-certezza: il progetto Prama, risultato di un concorso di idee realizzato nel 2015, rischia di diventare “schiavo” del nuovo disegno che interessa questa parte di centro storico, riproponendo il copione dell’Estate in Sant’Orsola. Visti i ritardi, la Fondazione Ami ha creduto bene di mettere a frutto il tempo dell’attesa con il progetto “Aspettando Prama”, che porterà in maniera temporanea alcune attività sperimentali – affini a quelle che si svolgeranno quando la palazzina sarà rifunzionalizzata – al piano terra dell’edificio di Sant’Orsola. Le associazioni pratesi “Gioco Parlo Leggo Scrivo  GPLS” e “la Ginestra” si sono aggiudicate il bando scaduto a metà febbraio e da settembre avranno il compito di organizzare il mercoledì e il sabato attività di tipo sociale, ludico e sportivo e di dopo scuola rivolte ai ragazzi.

Ascolta l’intervista a Claudio Sarti, presidente Fondazione Ami

Intanto, sabato 12 maggio in occasione della Festa della mamma sarà la volta di “MAMI”, il contenitore di iniziative che dalle ore 15.30 alle 18.30 in piazza dell’Ospedale dedicherà tante iniziative a bambini, mamme e neomamme in piazza dell’Ospedale. Si parte alle 16 con “mamma…massaggiAMI” (massaggio infantile per bambini dai 3 ai 12 mesi), per poi proseguire con “giochiAMO insieme”; “caccia al tesoro per AMI” (partenza alle 16 da piazza dell’ospedale); “AMI sentire il tuo corpo?” (ginnastica posturale per donne in gravidanza nella Sala delle Vele in piazza dell’Ospedale); “colorAMI!”; “chi non AMA i clown?”. Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito e si svolgeranno anche in caso di maltempo, tranne la caccia al tesoro. Si potrà fare per l’occasione una donazione alla Fondazione Ami, che dal 2010 ha supportato 30 progetti nell’area materno-infantile, della Salute mentale e della Riabilitazione dell’infanzia dell’Asl pratese. Pari a 700mila euro le risorse raccolte proprio dal 2010 per la realizzazione dei vari progetti (di cui 300mila provenienti dalla comunità cinese).

Lucrezia Sandri

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