La Pubblica Assistenza “L’Avvenire” approva il bilancio (in rosso) e premia i volontari con più di 50 anni di attività


È stato approvato dall’Assemblea dei Soci il Bilancio 2017 della Pubblica Assistenza “L’Avvenire” Prato. Oltre all’approvazione del consuntivo, introdotta dalla prelazione del presidente Livio Benelli e del provveditore Marco Tofani, sono stati premiati i soci onorari per i 50 anni di appartenenza al Sodalizio e il sindaco di Prato Matteo Biffoni ha consegnato il Gigliato d’Argento e una pergamena celebrativa dell’Amministrazione Comunale a Pino Pini, per i suoi 57 anni di volontariato. 15mila soci, 15 sedi sul territorio della provincia di Prato e circa 5 milioni di fatturato, molte sono state le iniziative di rilievo nel 2017 per la Pubblica Assistenza “L’Avvenire” Prato. Dalle donazioni ai terremotati di Accumoli e Visso, alla nascita del servizio Cup Subito, fino alla Festa del Volontariato e al progetto Sentieri Aperti, con i rifugiati divenuti volontari, solo per fare alcuni esempi. “Si tratta di un bilancio globalmente positivo – ha sottolineato il presidente Livio Benelli –. Questo CdA è in attività da mille giorni e abbiamo apportato interventi correttivi sotto il profilo dell’organizzazione e attuato scelte importanti, sebbene talvolta impopolari, per la tutela del bilancio. Ciò nonostante il pareggio non è stato raggiunto ma ci poniamo come obiettivo la sostenibilità di tutte le operazioni amministrative della Pubblica Assistenza”. Da sottolineare per l’associazione di via San Jacopo c’è inoltre la convenzione stipulata insieme a Confesercenti Prato, che prevede un fitto scambio di servizi ed una reciproca e fattiva collaborazione. Sensibile è stato l’incremento dei servizi funebri e del servizio “lavvenireconfido” per la cremazione di animali domestici. La Pubblica Assistenza “L’Avvenire” Prato è infatti l’unica associazione ad offrire il servizio, autorizzato dall’ASL, sul territorio della provincia di Prato.

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