26 Maggio 2018

Femminicidio – suicidio, calciatore di Serie D spara alla fidanzata e poi si toglie la vita FOTO e VIDEO


Prima ha sparato alla fidanzata uccidendola e poi si è tolto la vita. È quanto accaduto nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 maggio. I corpi di un uomo, Federico Zini, 25 anni, e di una donna, Elisa Amato, 30 anni, sono stati ritrovati questa mattina in un’auto ferma a San Miniato in provincia di Pisa, presso lo stadio. I due erano stati legati da una relazione sentimentale, terminata da circa un anno.

Secondo una prima ricostruzione fornita dai Carabinieri, il giovane, originario di San Miniato, questa notte sarebbe giunto a Prato per incontrare la sua ex fidanzata. Quando lei è rientrata a casa, intorno alle 3, lui l’ha avvicinata; i due hanno iniziato a discutere animatamente; ad un certo punto Zini ha sparato alla donna, probabilmente dentro l’auto di quest’ultima; non sappiamo se questo primo colpo abbia raggiunto o meno la donna; l’uomo si è poi messo alla guida per andare a San Miniato; è nei pressi dello stadio comunale che l’uomo potrebbe aver prima ucciso la donna per poi rivolgere l’arma contro di sé.

 

il luogo dove sono stati ritrovati i due corpi, vicino al campo sportivo di San Miniato

 

Intorno alle tre ai Carabinieri di Prato era arrivata la segnalazione di una donna che urlava, proprio nella zona dove vive la giovane uccisa. Qualcuno avrebbe detto di aver sentito anche di colpi d’arma da fuoco, prima di vedere un’auto fuggire a forte velocità. I Carabinieri, arrivati sul posto, non hanno trovato nessuno: le ricerche hanno permesso ai militari di risalire al nome della donna che non aveva fatto rientro a casa. Poco dopo, vicino all’abitazione di lei, è stata trovata l’auto del suo ex e le ricerche sono state subito estese. Stamani la scoperta dei corpi nell’auto della 30enne in un parcheggio a San Miniato.

 

Una delle migliori amiche di Elisa racconta che c’era molta preoccupazione: «era ossessionato da questa relazione finita. Lui si presentava sempre sotto casa, imponeva la sua presenza. Abbiamo sottovalutato questi segnali».


Stando alle informazioni raccolte dai vicini di casa della ragazza, sembra che Zini non si fosse rassegnato alla conclusione della relazione e che frequentemente tornasse a Galciana per avvicinare la sua ex.

 

Nel video l’intervista rilasciata da una vicina di casa che questa notte ha sentito prima il litigio tra i due giovani e poi gli spari

 

Federico Zini, classe 1993, era un giocatore noto del Tuttocuoio, formazione calcistica di Ponte a Egola, nel Comune di San Miniato, che milita nel campionato di Serie D. Zini aveva iniziato la sua carriera nelle giovanili dell’Empoli come attaccante. Dopo alcune esperienze in Lega Pro e in serie D, aveva deciso di cercare fortuna all’estero ed era andato a giocare anche in Mongolia, a Malta, nelle Filippine e in Bulgaria, prima di rientrare in Italia, dopo un infortunio. Elisa Amato era impiegata come commessa nel negozio di abbigliamento Dixie a Firenze. La ragazza prestava servizio come volontaria alla Pubblica Assistenza.

 

Federico Zini e Elisa Amato (foto tratta dai loro profili Facebook) ai tempi della loro relazione sentimentale

 

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