Avanzamento di fascia per la Questura di Prato, la Lega bacchetta Forza Italia: “Interrogazione superflua. Noi ci eravamo già mossi col Ministero”

E’ bagarre politica tra Forza Italia e Lega sulla questione dell’avanzamento della fascia di appartenenza della Questura pratese. Un tema di cui si discute da anni ma che torna a sollevare il polverone politico dopo un’interrogazione rivolta al ministro dell’Interno Matteo Salvini – presentata dai deputati Giorgio Silli ed Erica Mazzetti – e che giunge dopo l’ennesimo episodio di violenza che si registra a Prato: il pestaggio a sfondo razziale di una decina di cittadini cinesi nei confronti di un 32enne italiano.

“L’interrogazione di Forza Italia è superflua”, afferma la segretaria provinciale del Carroccio, Patrizia Ovattoni. “È inutile che Forza Italia adesso cerchi di attribuirsi i meriti di una proposta, quella dell’avanzamento della Questura, che la Lega di fatto ha già sottoposto all’attenzione del Ministero”.

Ovattoni ricorda che lo scorso 1° luglio, in occasione dell’evento di Pontida, “ho evidenziato al Ministro dell’Interno Salvini, in presenza del Sottosegretario Giancarlo Giorgetti, la necessità di innalzare la Questura di Prato alla fascia “B”. Un lavoro, quello dell’avanzamento a cui teniamo particolarmente e verso il quale ci stiamo impegnando con tutte le nostre energie affinché si possa raggiungere una maggiore sicurezza e una migliore qualità della vita per noi pratesi dopo anni di ‘narrazioni’ del sindaco Biffoni che ha sempre parlato di ‘percezioni’ dei suoi concittadini, negando che avessero disagi reali”.

La segretaria provinciale annuncia infine un incontro che, a breve, la Lega avrà al Viminale con l’onorevole Nicola Molteni, Sottosegretario delegato dal Ministro dell’Interno per le materie di competenza del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. In quell’occasione si parlerà proprio di sicurezza e della necessità di modificare la fascia di appartenenza della Questura.