1 Agosto 2018

Motorizzazione civile, Mazzetti presenta un’interrogazione al Ministro dei trasporti: “Necessario porre fine al disagio che colpisce cittadini e autoscuole”


La parlamentare pratese Erica Mazzetti ha presentato un’interrogazione parlamentare, firmata anche dall’onorevole Giorgio Silli, per sollevare l’attenzione sui problemi relativi all’accorpamento della Motorizzazione Civile di Prato con quella di Firenze. Proprio pochi giorni fa il Comitato Provinciale Area Pratese, che per tramite della Prefettura si era battuto nei mesi scorsi per ottenere dal Ministero la riapertura degli sportelli di Prato, aveva invitato i parlamentari pratesi a porre l’attenzione sul problema. Pronta la risposta di Silli e Mazzetti. “Dal 31 dicembre 2012 la Motorizzazione civile di Prato, a seguito del decreto Spending Review – scrivono in una nota Silli e Mazzetti – è stata accorpata a quella di Firenze. Più volte le problematiche relative a questa decisione sono state segnalate al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Ma nonostante questo niente è cambiato. Il diniego da parte del Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti ha allarmato ulteriormente l’Unasca, associazione di categoria delle autoscuole. Le condizioni di disagio estremo in cui versano i cittadini della provincia di Prato e ormai quelli di Firenze hanno condotto l’Unasca di Firenze e la Cooperativa Autoscuole Fiorentine (COOAF) a sollecitare un intervento del Governo al fine di fronteggiare la carenza di personale dell’ufficio fiorentino e di garantire un servizio adeguato ai cittadini e alle imprese, che rispetti standard di qualità minimi”. I parlamentari chiedono quindi al Ministro “Quali iniziative urgenti intende assumere per porre fine al disagio che da anni colpisce i cittadini e le autoscuole del territorio pratese e fiorentino, garantendo agli stessi un servizio con standard di qualità minimi”.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments