11 Agosto 2018

Negozio trasformato in una ditta di confezioni con dormitorio allestito nel sottotetto


Nei pressi di Porta Pistoiese la polizia municipale ha sequestrato un negozio e l’attigua abitazione in uso ad una ditta di confezione di abbigliamento pronto moda gestita da orientali. Il negozio, adattato per l’uso artigianale, era invaso da materiale in lavorazione, filati e macchinari tessili inclusa la cantina nel sottosuolo in cui erano sistemate quattro postazioni lavoro e relativi macchinari. In trenta metri quadrati circa erano stipate 12 cucitrici ed una taglierina oltre a tutto il materiale occorrente per lavorare, la voluminosa merce in lavorazione e gli scarti tessili raccolti in sacchi neri.

Nella casa confinante, dove abita il titolare della ditta ed è di proprietà del figlio, a piano terra gli agenti hanno rinvenuto tre macchinari tessili ed altro materiale da lavoro. Al primo piano risiedeva il titolare con la famiglia mentre i lavoratori alloggiavano nel sottotetto, dove sono stati trovati nove posti letto.

La soffitta, non praticabile e in origine raggiungibile dalla sottostante cucina tramite una botola, è stata resa accessibile mediante un taglio del solaio rappresentato dal soffitto del piano primo all’altezza del vano scala e l’inserimento di una ripidissima scala in legno.

La Municipale ha contestato violazioni in materia di sicurezza ed alla normativa antisismica oltre ad irregolarità edilizie ed ambientali; la ditta di confezioni infatti, pur avendo il registro di carico e scarico rifiuti, dal 2017 non l’aveva mai compilato non riuscendo a dimostrare il corretto smaltimento degli scarti tessili prodotti con la propria attività. Inevitabile è scattato il sequestro dei macchinari e degli immobili al fine di interrompere le numerose violazioni in corso.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments