Aveva nascosto una dose di droga in bocca, pronta per essere venduta, lo spacciatore arrestato ieri pomeriggio dalla squadra mobile nella zona dei giardini attigui alla stazione centrale. Intorno alle 15 gli agenti della sezione antidroga hanno notato una donna avvicinarsi a due giovani africani, uno dei quali ha estratto dalla bocca un piccolo involucro e glielo ha consegnato in cambio di denaro. Per prima cosa i poliziotti hanno fermato la donna, una quarantatreenne italiana tossicodipendente, che ha ammesso di aver acquistato la dose di cocaina, di 0,55 grammi, dal giovane pusher. Nei suoi confronti è scattata la segnalazione alla Prefettura in quanto assuntrice di sostanze stupefacenti. Poco dopo gli agenti hanno avvistato nuovamente i due stranieri, che alla vista della polizia si sono dati alla fuga. Uno dei due è riuscito a dileguarsi, mentre il giovane che aveva venduto la dose di cocaina è stato fermato al termine di un inseguimento che si è concluso nei pressi dello stadio Lungobisenzio. Lo spacciatore ha ingaggiato una colluttazione con gli agenti che alla fine sono riusciti a bloccarlo e metterlo in sicurezza. Si tratta di un venticinquenne nigeriano, clandestino, che è stato trovato in possesso di 146 euro, denaro sequestrato in quanto ritenuto provento di attività illecita. Il giovane è stato arrestato per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
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