Diede di “mafioso” al Comune, Claudio Belgiorno si scusa e paga 1200 euro: saranno usati per l’acquisto di una carrozzina per disabili VIDEO

Una lettera di scuse e un risarcimento di 1200 euro che il Comune userà per l’acquisto di una carrozzina per disabili che praticano pallamano. Finisce così la vicenda cominciata il 10 novembre 2017 quando Claudio Belgiorno, ex organizzatore del Settembre pratese, pubblicò un intervento su Facebook commentando con parole forti la notizia del rinnovo a favore di Fonderia Cultart della convenzione per l’organizzazione degli eventi di Settembre Prato è spettacolo. Belgiorno usò il termine “mafioso” nei confronti dell’amministrazione riguardo ai metodi di affidamento, spingendo il Comune a presentare querela. A distanza di qualche mese il Comune ha deciso di porre fine al procedimento giudiziario accettando una lettera di scuse da Belgiorno e un risarcimento simbolico di 1200 euro, che saranno impiegati per l’acquisto di una carrozzina che permetterà ai disabili di praticare pallamano.

Questo il testo della lettera inviata al sindaco da Belgiorno: “Egregio signor Sindaco, Le scrivo a proposito della mia pubblicazione del 10 novembre 2017 a commento dell’articolo di Notizie di Prato sul rinnovo della convenzione a favore di Fonderia Cultart per l’organizzazione degli eventi del “Settembre Pratese” sul social media www.facebook.com , e voglio sin dalle premesse di questa mia lettera porre in evidenza che da parte mia, oggi, vi è la più totale consapevolezza che i concetti espressi e i termini usati dal sottoscritto sono stati sbagliati, non consoni ad una forma minima di rispetto che deve sempre intercorrere tra cittadino ed istituzioni, e soprattutto che il mio intervento non era supportato da alcun elemento formale o sostanziale che potesse avvalorare ciò che ho scritto. Pertanto Le chiedo di voler accettare le mie scuse più sincere e più sentite”.

Ascolta le parole dell’assessore alla cultura del Comune Simone Mangani