11 Settembre 2018

Il Comune recupera 750mila euro dall’evasione fiscale


Ammonta a 751.619 euro il contributo che il Ministero dell’interno ha assegnato al Comune di Prato per la partecipazione al contrasto e al recupero dell’evasione fiscale dei tributi erariali destinati allo Stato, che ha visto in prima linea il Nucleo Antievasione del Comune di Prato, coordinato dalla Polizia Municipale. La nostra città è al terzo posto in Italia per tributi recuperati dopo Genova e Milano. E’ il risultato della partecipazione incentivata dei Comuni all’accertamento dei tributi erariali, che in base alla legge è premiata con il riconoscimento a loro favore delle maggiori somme riscosse a titolo definitivo sui tributi statali evasi, che dal 2012 è pari al 100%.

Sulla base di questa normativa il Comune di Prato ha rinnovato nel dicembre 2017 il protocollo d’intesa con l’Agenzia delle Entrate impegnandosi a fornire dati e notizie utili sulla realtà socio-economica locale e trasmettendo le segnalazioni relative a posizioni per le quali già in precedenza sono stati rilevati fenomeni evasivi o elusivi, anomalie e difformità. Dal 2012 ad oggi sono entrati nelle casse comunali 3.144.757 euro, con la punta più alta quest’anno con oltre 750mila euro, oltre 200mila euro in più dell’anno scorso. «Questa Amministrazione dal 2014 ha deciso di implementare il contrasto dell’evasione fiscale e il Protocollo d’Intesa con l’Agenzia delle Entrate – ha commentato l’assessore al Bilancio Monia Faltoni – Questa cifra si tradurrà in maggiori risorse per i servizi ai cittadini».