Le comunità di Galciana e San Lorenzo a Campi in cammino per omaggiare il Sacro Cingolo
La Città e la Chiesa di Prato si avviano a festeggiare l’8 settembre, ricorrenza chiamata dai pratesi con il nome di Madonna della Fiera. Il giorno della festa inizia con una tradizione antica e molto sentita: il pellegrinaggio a piedi di tre comunità parrocchiali in omaggio al Sacro Cingolo mariano. Da ovest arriveranno in piazza Duomo e poi in cattedrale i fedeli della Visitazione e di San Pietro a Galciana guidati dal parroco don Luca Rosati. Mentre da est arriverà dal territorio della diocesi di Firenze la parrocchia di San Lorenzo a Campi Bisenzio. Si chiudono così i pellegrinaggi parrocchiali nella Cappella del Sacro Cingolo compiuti in preparazione alla festa iniziati lunedì 3 settembre.
Per le comunità de La Visitazione e di San Pietro il cammino verso la cattedrale nel giorno dell’8 settembre rappresenta una antica usanza secolare ripristinata pochi anni fa per volontà di don Rosati. In occasione del giubileo della nuova chiesa di San Pietro, avvenuto nel 2015, il parroco propose di ripetere la tradizione interrotta da alcuni anni. «Ci fu una ottima risposta – dice don Luca Rosati – e anche quest’anno un centinaio di galcianesi si metterà in cammino per rendere omaggio a Maria e per riconfermare il legame con la chiesa madre». L’appuntamento è alle ore 7 davanti alla chiesa romanica di San Pietro. Poi la partenza verso il centro cittadino con arrivo in piazza San Domenico previsto alle ore 8. Qui si uniranno alla processione gli anziani e le persone impossibilitate a compiere lunghi tragitti a piedi. Lungo il percorso ci sarà la recita del rosario. I galcianesi sono attesi in duomo alle ore 8,30 per la celebrazione della messa e l’omaggio alla Sacra Cintola. I campigiani di San Lorenzo celebrano messa alle ore 7,30.
La giornata di festa prosegue alle ore 10 con il solenne pontificale presieduto dal cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, e concelebrato dal vescovo Franco Agostinelli, da alcuni vescovi toscani e dal clero diocesano. Al termine della messa l’Amministrazione comunale, sul sagrato del duomo, donerà al Capitolo dei canonici della cattedrale i ceri votivi per la Cappella del Sacro Cingolo.
La preziosa reliquia mariana sarà esposta alla venerazione dei fedeli a partire da oggi pomeriggio alle 15 e domani per tutto il giorno; poi a sera, alle 22,30 circa, verrà mostrata attraverso il solenne rito dell’ostensione officiato da monsignor Franco Agostinelli.
