19 Settembre 2018

Un terzo degli operai è a nero o clandestino: sospesa tintoria a Cafaggio


Cinque lavoratori a nero e tre clandestini su un totale di 24 operai (di cui 13 cinesi, 6 pakistani, 4 italiani e un bengalese). E’ il bilancio dei controlli sulla forza lavoro di una tintoria cinese a Cafaggio, oggetto, ieri pomeriggio, di un blitz interforze. Il titolare dell’azienda, un 50enne cinese, è stato denunciato per sfruttamento di manodopera irregolare e ha subito, oltre alla sospensione coattiva dell’attività, sanzioni accessorie per 10.000 euro. Altri 4.100 euro di multa gli sono stati comminati per irregolarità nella gestione dei rifiuti speciali e mancata differenziazione dei rifiuti urbani. Sono state inoltre imposte prescrizioni in materia antincendio e di sicurezza sui luoghi di lavoro e in ordine alla gestione di sostanze chimiche nel ciclo produttivo. Al controllo interforze hanno partecipato personale della Questura, polizia municipale, vigili del fuoco, guardia di finanza, Arpat, Asl e Alia.

Foto di archivio

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