Visitare un museo o i fondali del mare. Sono solo alcune delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie delle aule 4.0 del Conservatorio di San Niccolò. La scuola, grazie alla donazione della famiglia Marini e al lavoro di TT Tecnosistemi e Acer, ha dotato le 5 aule del liceo scientifico di alcuni strumenti in grado di rendere le lezioni interattive. Tutte le classi della sezione dello scientifico avranno un monitor interattivo ed un visore in grado di sviluppare la realtà virtuale. Gli alunni potranno così fare lezione usando sia i metodi tradizionali che quelli avanzati tecnologicamente, potendo contare sulle potenzialità della realtà virtuale.
<Vogliamo coniugare tradizione ed innovazione, per questo insieme alle nuove tecnologie nelle classi resteranno le lavagne di ardesia – ha detto la preside del Conservatorio Mariella Carlotti – lo scopo della scuola deve essere introdurre alla realtà, non alla realtà virtuale. Questi strumenti aiuteranno i ragazzi nella didattica, ma i docenti e i libri non tramonteranno mai>.
Per favorire l’interazione e lo studio collettivo le classi sono state fornite di un unico visore. Di volta in volta il docente o uno degli studenti farà da “Avatar” per tutti gli altri, introducendoli nella realtà virtuale.
