13 Ottobre 2018

Vicenda stadio, Biffoni: “Ancora disponibile a ricandidarmi, abuso d’ufficio non è reato che mette in discussione la mia moralità” VIDEO


Vicenda stadio, è il giorno di Matteo Biffoni. Dopo l’iscrizione del sindaco del comune di Prato nel registro degli indagati per abuso d’ufficio – atto a cui ha proceduto la Procura in merito alla revoca dello stadio Lungobisenzio effettuata dal comune nei confronti dell’ex patron dell’Ac Prato Toccafondi -, il sindaco spiega ai nostri microfoni il suo punto di vista e perché la revoca dello stadio sia stata un’azione operata “nell’interesse pubblico”. L’inchiesta penale è scattata a seguito di un esposto presentato dal presidente del Prato ed è arrivata a conclusioni diametralmente opposte rispetto alle sentenze dei giudici amministrativi, del Tar prima e del Consiglio di Stato poi, entrambi pronunciatisi a favore del Comune nel suo riprendere possesso dell’impianto sportivo.

“Non ho tolto lo stadio a Toccafondi, sono stati Toccafondi e la società biancazzurra a rinunciarvi – afferma il sindaco -. Abbiamo seguito i percorsi previsti dalle norme, il Tar e il Consiglio di Stato lo hanno certificato. La Procura farà legittimamente i propri approfondimenti ma io sono tranquillo perché tutto quello che ho fatto è stato ponderato e fatto senza alcun tipo di rivendicazione”.

Biffoni sembra perdere la pazienza solo quando gli si chiede se ritenga opportuno, a questo punto, ricandidarsi alle amministrative del 2019. Il suo nome circola da tempo, ormai, come il nome del candidato di centrosinistra anche se lui, personalmente, non ha ancora sciolto la riserva. “Questo della ricandidatura è un discorso che non capisco cosa c’entri con le indagini della Procura. Premesso che ci saranno dei processi da fare, i reati ipotizzati nella vicenda del Creaf e dello stadio non sono reati dove è messa in discussione la moralità o l’attività dell’amministrazione”.

Ascolta l’intervista al sindaco Matto Biffoni:

LS

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments