6 arresti in 24 ore che hanno permesso di risalire agli autori di 10 furti. E’ il bilancio di 5 diversi interventi compiuti dai carabinieri su tutto il territorio provinciale. In particolare i carabinieri di Vaiano hanno arrestato un 38enne pratese colto in flagranza all’interno di un’abitazione dalla quale aveva rubato una web cam. Grazie ad una telecamera installata nell’appartamento il proprietario ha assistito in diretta al furto, avvisando immediatamente i carabinieri, che hanno colto il ladro sul fatto. Gli accertamenti hanno rivelato che l’uomo aveva già effettuato due furti nella stessa abitazione, rubando tra le altre cose un bancomat con relativo pin, dal quale aveva prelevato mille euro. Il 38enne aveva in precedenza effettuato dei lavori di muratura nella casa e probabilmente aveva trattenuto una copia delle chiavi.
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I carabinieri di Iolo, invece, hanno arrestato un cinquantenne fiorentino responsabile di 6 furti su auto commessi a settembre nella stessa frazione e indebito uso di carta di credito. Gli stessi militari di Iolo hanno arrestato due marocchini che avevano nascosto nel vano del clacson di un furgone 33 grammi di cocaina. Nel mezzo sono stati trovati anche una bilancina di precisione e materiale per il confezionamento della droga. Aveva appena nascosto 6 dosi di cocaina in un tubo di plastica nei pressi di un circolo ricreativo il 36enne marocchino colto in flagranza dai carabinieri della tenenza di Montemurlo, che hanno bloccato l’uomo trovandolo anche in possesso di 378 euro probabile provento dello spaccio.
Il nucleo investigativo del comando provinciale, inoltre, ha notificato in carcere un provvedimento di aggravamento di misura cautelare ad un 39enne tunisino arrestato il giorno prima per tentata rapina impropria ai danni del negozio “Alba” in piazza San Marco. Il provvedimento riguarda un furto commesso dallo stesso 39enne ai Gigli, dove aveva rubato da un negozio due paia di scarpe ed un computer portatile. L’uomo dovrà scontare 1 anno e 8 mesi.
E’ stata infine denunciata dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Prato la 39enne cinese titolare di un negozio di via Pistoiese nel quale sono stati trovati 49 capi di vestiario e accessori con marchi contraffatti.
