27 Novembre 2018

Poggio a Caiano, ritrovato uno dei tre spacciatori scarcerati ingiustamente: portato al Cpt di Torino


La sua scarcerazione, assieme quella di altri due connazionali, nell’aprile scorso era diventata un caso politico-giudiziario con tanto di interrogazioni parlamentari e richieste di chiarimenti al ministro della giustizia di allora (Andrea Orlando), da parte dell’allora sindaco Marco Martini. L’uomo, un marocchino privo di permesso di soggiorno, è stato nuovamente rintracciato stamani dai carabinieri di Poggio a Caiano nell’ambito dei controlli interforze in un casolare abbandonato in via Sott’Ombrone, nel comune mediceo, e denunciato per invasione di edificio, al pari di un altro straniero che era con lui. Il magrebino è stato accompagnato presso il Centro di permanenza e rimpatrio di Torino per la successiva espulsione dal territorio nazionale. Nell’aprile scorso l’uomo, assieme a due connazionali, fu arrestato perchè trovato in uno stabile abbandonato nella zona di Candeli: in quella circostanza furono sequestrati circa 100 grammi di droga. L’arresto, per detenzione ai fini di spaccio, non fu convalidato dal giudice Daniela Migliorati e i tre tornarono così in libertà. Alla decisione del giudice, la Procura di Prato presentò ricorso che è stato accolto un mese fa dalla Corte di Cassazione, la quale ha definitivamente sancito la legittimità di quegli arresti.
Ai controlli di stamani in via Sott’Ombrone ha partecipato anche la polizia municipale che ha elevato sanzioni amministrative nei confronti dei proprietari dell’immobile.

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