21 Gennaio 2019

Lite in via Magnolfi, strip-tease e testate all’auto della polizia: nessun provvedimento per il 31enne VIDEO


Una lite tra due persone che si spintonano davanti al bar Andrei di via Magnolfi. Altri conoscenti che intervengono, fra cui due ragazze, anch’esse piuttosto animate.

Sono immagini dello scorso sabato sera girate da un residente per documentare l’ennesimo episodio di cronaca che di li a poco si farà più concitato. Sul posto, per tranquillizzare gli animi ed evitare che scoppiasse una rissa, sono infatti intervenute tre pattuglie della polizia ed una della guardia di finanza.

ma all’arrivo degli agenti un 31enne marocchino, in stato di alterazione, si è prima denudato rimanendo in mutande, per poi lasciarsi andare a gesti autolesionisti. Fra lo stupore dei residenti, lo si vede prendere a testate il finestrino di una volante della polizia, prima di essere immobilizzato e messo in sicurezza.

Il giovane, che ha rifiutato il trasporto in ospedale, è stato accompagnato in Questura dove sono stati chiariti i motivi del gesto: una lite con la sua ex compagna, una ragazza italiana. Nessuno dei due ha voluto sporgere querela; per il 31enne, che ha precedenti di polizia, sono in corso verifiche sulla sua posizione giuridica in Italia.

L’episodio di sabato è l’ennesimo che vede protagoniste persone che in stato di alterazione mettono a repentaglio l’incolumità dei passanti o reagiscono con veemenza di fronte ai poliziotti. Il confine tra intervento sanitario e intervento di polizia è spesso labile e rende difficile il lavoro di personale del 118 e degli agenti. Questi ultimi, in casi di persone esagitate, hanno recentemente più volte utilizzato lo spray al peperoncino per placarle e capire come intervenire.
L’ultimo “faccia a faccia” tra esagitati e forze di polizia è accaduto appena due settimane fa, quando un 25enne marocchino, ha prima dato in escandescenza in una sala giochi di via Pomeria, poi dopo essere stato rilasciato dalla Questura – in piazza Duomo, dove gli agenti sono stati costretti ad usare lo spray al peperoncino per placarne l’esuberanza. Lo stesso giovane, che fu denunciato e al quale furono sequestrati una lametta, una tessera sanitaria rubata, 10 grammi di hashish e 270 euro in contanti, protestò in maniera plateale alla Questura, filmandosi in questo video, in cui minaccia e offende gli agenti. Il video è poi diventato virale su Facebook, e il deputato di Forza Italia Giorgio Silli ha annunciato un’interrogazione parlamentare per chiedere spiegazioni sull’episodio.

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