“A voi che custodite la Cintura vi regaliamo le bretelle di San Giuseppe”, scherzo goliardico ai pratesi degli studenti fiorentini

Sembra un pesce d’Aprile giocato in anticipo quello apparso questa mattina in piazza Duomo. Sulla cancellata della cattedrale, a sinistra della scalinata che porta sul sagrato, è comparso un cartello con su scritto: “Gioiosi Platesi, sapendo che custodite con abnegazione la cintura della Madonna, Noi, ancor più gioiosi studenti fiorentini, vi si omaggia delle pregevoli bretelle di San Giuseppe. Così gli è riunita la famiglia!!! (e non calano le brache più a nessuno)”. Sopra la scritta sono appoggiate un paio di bretelle nere a mo’ di sberleffo. Infatti oggi, martedì 19 marzo, è la festa di San Giuseppe, patrono dei babbi.

Si tratta di una presa in giro bella e buona, in puro stile goliardico. Come tutti sanno da otto secoli nella cattedrale di Prato è custodito il Sacro Cingolo mariano. Una reliquia che nei secoli è sempre stata oggetto di invidia da parte delle altre città toscane, compresa Firenze. Nel ‘500 il chierico pistoiese Musciattino cercò addirittura di rubarla, ma fu scoperto e giustiziato dai pratesi.

Ecco la foto del cartello scritto dagli studenti fiorentini.