Raffiche a 70 km orari e una ventina di interventi dei vigili del fuoco nella nottata e nella prima mattina di oggi, a Prato e provincia per la rimozione di rami e oggetti pericolanti. Il forte vento, preannunciato dal Centro Funzonale della Regione che ieri ha emesso criticità arancione, ha interessato anche la città di Prato. Il sindaco Matteo Biffoni, nella serata di ieri ha emesso ordinanza di chiusura dei parchi e dei giardini pubblici, di tutti i cimiteri e di tutti gli impianti sportivi all’aperto per l’intera giornata di oggi, martedi 26 marzo. Vietato inoltre l’utilizzo egli spazi aperti afferenti ai plessi scolastici eccetto per l’ingresso e l’uscita: le scuole sono comunque oggi regolarmente aperte.
Il sindaco ha inoltre disposto la chiusura di degli impianti sportivi coperti da tensostrutture e/o palloni a partire dalle ore 21 di ieri e fino alla mezzanotte di oggi.
Le forti raffiche di vento hanno creato problemi proprio ad uno dei “palloni” di copertura dei campi di calcio a 5 dello Sporting club di Mezzana. Il telone è stato divelto e si è adagiato sul lato della Declassata, costringendo ad intervenire i vigili del fuoco per la messa in sicurezza. Secondo le previsioni meteo il vento forte proseguirà anche nel pomeriggio, con velocità massima delle raffiche che potrebbero ancora presentarsi fra i 70 ed i 90 Km/h.
L’intero Sistema cittadino di Protezione Civile resterà al livello di “vigilanza” per l’intera giornata proseguendo l’attività di monitoraggio da parte dei tecnici del Centro Situazioni comunale. Al momento la situazione è sotto controllo: le principali arterie delimitate da alberature (come ad esempio viale Galilei, viale Montegrappa e la zona di Figline) non presentano situazioni fuori dalla norma. Si segnala solo lo spostamento di “bidoncini” raccoglitori dell’organico e sacchi destinati alla raccolta differenziata della plastica che, in alcuni casi, sono stati sospinti in mezzo alla carreggiata.
La protezione civile raccomanda la massima prudenza nel percorre la viabilità poichè eventi del genere possono causare disagio e, in alcuni casi, pericolo per la circolazione.
