Ristoratore ferisce cameriere con un colpo di pistola: nell’armadietto del locale custodiva anche 363 grammi di hashish

Un ristoratore pratese ha ferito con un colpo di pistola un suo cameriere ed è stato arrestato dalla polizia, che ha trovato 363 grammmi di hashish nell’armadietto del locale in uso all’imprenditore. L’arresto è avvenuto sabato pomeriggio, quando una volante è giunta in ospedale per segnalazione di un trentenne ferito ad una coscia con un colpo di arma da fuoco. Interrogato sull’accaduto, il cameriere ha riferito che la sera precedente, nella fase di chiusura del locale, era stato ferito dal ristoratore, in maniera accidentale. Una circostanza, quest’ultima, che è al vaglio della squadra mobile. Il trentenne ha riportato ferite guaribili in 15 giorni.
Gli agenti hanno perquisito il ristorante, nella zona sud di Prato, e hanno sequestrato la droga, custodita in un armadietto in uso al ristoratore. Quest’ultimo, un quarantenne pratese incensurato, ha fatto ritrovare la pistola, che aveva abbandonato nei campi. Si tratta di un’arma semiautomatica Browning FN calibro 6,35 con caricatore e due cartucce. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari: i reati a lui contestati sono detenzione di droga ai fini di spaccio, lesioni aggravate e detenzione illegale di arma da fuoco: la pistola risulta di proprietà di un anziano deceduto alcuni anni fa a Firenze. Accertamenti saranno compiuti per capire come sia finita nelle mani del ristoratore.