26 Aprile 2019

Presidente di circolo Arci ospita un incontro della candidata leghista: rischia di essere sospeso FOTO


Una volta la cotrapposizione era tra Peppone e Don Camillo. Nel 2019 è diventata tra Peppone e il Carroccio.
Il fatto si è consumato nel circolo Arci di Terrigoli, comune di Vernio. Il presidente Eugenio Casagli rischia la sospensione dalla carica per aver ospitato nei locali del circolo un incontro con il candidato della lista civica Siamo Vernio alle prossime elezioni del comune Valbisentino Francesca Storai, iscritta alla Lega. Storai racconta che – dopo essersi vista rifiutare i locali del circolo di Sant’Ippolito per l’incontro con i cittadini – si è rivolta a quello di Terrigoli. Il presidente del circolo, Eugenio Casagli, ha dato il suo benestare all’uso dei locali. Un placet che ora rischia di costargli la sospensione dalla carica. “Credo che chi ha operato in un modo davvero inqualificabile, dal signor Casagli possa imparare davvero molto e farebbe bene – in nome di quella democrazia che sbandiera ad ogni piè sospinto – a scusarsi” ha commentato il candidato sindaco Storai. Casagli ha dichiarato che già nel 2014 aveva avuto problemi per aver ospitato incontri di altre forze politiche. “Lo rifarei – ha confessato – perché dare spazio agli altri è un segno di democrazia, anche se so di essere una mosca bianca”. “L’Arci avrà fatto le debite considerazioni – ha commentato il sindaco Giovanni Morganti, candidato per il bis per il centrosinistra – sono liberi di fare le scelte che ritengono più opportune. Certamente le idee ed i progetti che l’Arci porta avanti non hanno molta affinità con le idee della Lega e forse se fossi stato il candidato del centrodestra avrei cercato altri spazi per l’incontro” ha concluso Morganti. Ora spetterà ai soci del circolo di Terrigoli decidere le sorti del presidente.

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