18 Maggio 2019

Gli autovelox spenti fanno crollare le multe ma i controlli proseguiranno con il telelaser. Crescono i verbali per la pulizia delle strade


Multe crollate e 3 milioni di euro di previsione di gettito annuale in meno per il Comune. È l’effetto dello spegnimento dei velox fissi in tangenziale e declassata, avvenuto nell’ottobre 2017, dopo le sentenze della Corte di Cassazione che li hanno ritenuti illegittimi. Nel 2018 le violazioni per eccesso di velocità si sono così  ridotte di due terzi, da 21.319 a 7.230 con 14.089 verbali in meno (-66%).
Ma anche altre tipologie di multe si sono ridotte, contribuendo al calo complessivo delle sanzioni elevate dalla polizia municipale, passate dalle 152.644 del 2017 alle 120.566 del 2018 (-21%). A pesare, oltre ai velox spenti, è la maggiore confidenza degli automobilisti con i varchi elettronici che nel 2017 registravano 66 accessi vietati alla ztl, mentre nel 2018 si è scesi a 50 infrazioni giornaliere (18.422 verbali totali lo scorso anno, – 23,9%).
I pratesi sono stati più disciplinati anche nel pagare i parcheggi sulle strisce blu: lo scorso anno ci sono state infatti quasi 5500 multe in meno per omesso pagamento della sosta (24.114 sanzioni, – 18,5%). In leggera diminuzione anche i casi di guida in stato di ebrezza (74 casi e -6,3%).
Nel 2018 sono invece aumentati i verbali per divieto di sosta legato alla pulizia delle strade: sono 44.216 multe di questo tipo, 121 al giorno, cresciute del 5,5% in più rispetto al 2017. Aumentano anche le multe per sosta e transito in corsie preferenziali degli autobus, sosta presso fermate del bus, guida senza cintura o sistema di ritenuta per i bambini, guida con cellulare (352 totali, 10 per ogni ora di servizio dei controlli in borghese predisposti dal comando di polizia municipale).
Lo spegnimento dei velox fissi in tangenziale e Declassata ha contribuito anche al calo dei punti decurtati dalla patente che sono dimezzati (dai 136.030 del 2017 si è passati ai 69.769 del 2018) e alla diminuzione delle multe per omessa comunicazione dei dati del conducente ai fini della decurtazione dei punti (crollate da 10.329 a 2.246, – 77,3%). Per quanto riguarda il servizio di comunicazione dei dati del conducente, è molto apprezzato il servizio on-line predisposto dalla polizia municipale, che consente di ridurre tempi e costi. Il 30% delle persone che riceve la multa a casa decide di comunicare on-line i propri dati, evitando di recarsi agli uffici della polizia municipale.

Dopo lo spegnimento dei velox fissi, per far rispettare i limiti di velocità e ridurre i sinistri – viale Leonardo da Vinci, con 81 incidenti si è confermata lo scorso anno la strada più pericolosa di Prato – la polizia municipale interverrà su Declassata e tangenziale predisponendo servizi con il telelaser. “La nostra finalità è sempre stata quella di intervenire per far rispettare i limiti e mai per fare cassa – afferma il comandante della polizia municipale Andrea Pasquinelli -. Gli autovelox sono sempre stati segnalati e illuminati con grande evidenza, anche in misura maggiore rispetto alle previsioni normative. Continueremo a fare le verifiche segnalando opportunamente la presenza dei controlli che continueremo a fare con il telelaser”.

Dario Zona

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