30 Maggio 2019

Spada contro i candidati di origine cinese: scoppia la polemica sui social FOTO


Un post tacciato di razzismo e che sui social sta tenendo banco in queste ore di campagna elettorale diventata infuocata: è quello lanciato su Facebook dalla pagina ufficiale del candidato di centrodestra Daniele Spada. Spada ha ripreso il titolo di un articolo del quotidiano Il Tirreno, che metteva in evidenza come, in base alle preferenze ottenute al primo turno e in caso di vittoria di Biffoni, i candidati di origine cinese Marco Wong e Teresa Lin “avrebbero fatto il loro debutto” in consiglio. Su questa base Spada ha posto una domanda, rivolgendosi ai suoi follower: “Siete sicuri che sia questo il futuro che volete per la nostra città?”.

Il primo post su facebook di Daniele Spada

 

Il candidato del centrodestra non ritratta, ma a posteriori spiega che la domanda intendeva ricalcare provocatoriamente il materiale elettorale di Wong e Lin con lo slogan che recitava “La preferenza al futuro della città”. “Non abbiamo messo la foto del cartellone elettorale di Wong e Lin nel primo post, l’abbiamo messa nel secondo post – spiega Spada -. Comunque figuriamoci se siamo contro i cittadini di altre nazionalità: il candidato più votato della Lega è un ragazzo in gamba e bravo come Claudiu Stanasel. Certo, noi contestiamo il fatto che ci si rivolga in quei manifesti ad una parte di comunità che dimostra di non volersi integrare”.

 

Il secondo post su facebook di Daniele Spada

In molti su Facebook si sono domandati se fosse opportuno un intervento, da parte di un candidato a sindaco, che tira in causa direttamente l’origine di un consigliere. Tra le prime reazioni quella della presidente del consiglio comunale uscente Ilaria Santi: “Alcuni lo possono leggere come un post razzista. Di sicuro è un post che divide e questa città non ha bisogno di ulteriori divisioni. Non scordiamoci che Wong e Lin sono due consiglieri nati in Italia e con un curriculum di tutto rispetto. Per favore, possiamo tornare a parlare dei temi?”. Anche Angelo Hu, consigliere comunale a Campi Bisenzio di “SI Fare Città”, si dichiara “deluso” dalle parole di Spada e parla di “storica elezione” di Wong e Lin, “due consiglieri che sarebbero i primi a Prato – scrive su Facebook Hu – città che conta il 20% di cittadini cinesi e che fino ad oggi avevano 0% di rappresentanza politica”.

 

Il post del consigliere di Campi Angelo Hu su facebook
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tatanka
tatanka
4 anni fa

Il problema non sarebbe avere dei consiglieri cinesi , ma il sindaco leghista e che sindaco poi!

pisolo
pisolo
4 anni fa

Avere lui come sindaco mi sembra una prospettiva più’ allarmante che avere 2 consiglieri comunali cinesi

luciano
luciano
4 anni fa

Scrivere in cinese è mancanza di rispetto al cittadino italiano, in Italia si parla e si scrive in lingua italiana , pubblicizzare messaggi politici inerenti la vita della politica italiana si fanno in lingua italiana.