Inizia il lavoro di concerto con le categorie economiche per affrontare i temi dell’estate: aperture straordinarie ed eventi in centro storico e nelle frazioni, servizi disponibili nel mese di agosto e la gestione della notte. Questa mattina si è tenuto il primo tavolo di confronto con il sindaco Matteo Biffoni e l’assessore allo Sviluppo economico Benedetta Squittieri a cui sono stati invitati Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Cna. In sintesi sono tre i temi su cui si sta lavorando: le aperture straordinarie e gli eventi di luglio, in centro e nelle frazioni; il progetto Notti di qualità e la creazione di un “decalogo” per le attività serali; la comunicazione di tutte le attività aperte in agosto, per turisti e cittadini.
Tornano come ogni anno a luglio le aperture straordinarie la sera e gli eventi, sia in centro sia nelle frazioni a cominiciare dal Luglio Galcianese. Quest’anno la formula per il centro storico, che sarà presentata ufficialmente nei prossimi giorni, prevede aperture tutti i giovedì oltre a due martedì nelle settimane centrali del mese. Nelle frazioni, oltre alle aperture dei negozi, ci saranno anche eventi per far vivere i quartieri. Le aperture straordinarie saranno anche l’occasione per anticipare alcuni dei temi legati alla cosiddetta movida: “Negli ultimi anni il centro è sempre più vissuto, soprattutto in orario serale, e la frequentazione assidua del centro è diventata ormai stabile, con nostra soddisfazione – sottolinea l’assessore allo Sviluppo Economico Benedetta Squittieri -. Questo significa anche che le soluzioni da mettere in campo affinché la cosiddetta movida rispetti anche i tempi dei residenti non possono più essere ridotti a un solo periodo, ma devono diventare strutturali”.
Tra i progetti che l’Amministrazione intende riprendere c’è quello delle Notti di qualità, coordinato da Anci Toscana, e già sperimentata in città: “Domani ci satr la prima riunione operativa con Anci, poi ci confronteremo con le associazioni per capire come impiegare al meglio gli operatori e la formazione per gli esercenti – spiega Squittieri -: è importante che si crei un passaggio verso la notte rispettoso di tutte le esigenze”. Per l’estate l’idea è anche quella di creare un decalogo che ricordi a tutti le regole già in essere su orari, musica, rifiuti, dehors e ogni aspetto che riguarda le attività, uno strumento per facilitare gli operatori del settore e sensibilizzare i clienti.
Infine le aperture d’agosto. Prato è sempre più spesso scelta dai turisti e il Comune si è reso disponibile a raccogliere in un unico contenitore le informazioni sulle aperture delle attività nel mese di agosto, una sorta di guida pratica ad uso dei cittadini e di chi sceglie la nostra città come meta turistica. “Mettiamo a sistema quello che esiste, come già avviato lo scorso anno, così da avere anche contezza delle attività aperte e far incontrare con facilità domanda e offerta”.
Il lavoro di confronto proseguirà nel corso delle prossime settimane per mettere a punto i diversi progetti e iniziare a lavorare anche in vista del Settembre. Tra i punti all’ordine del giorno dopo la pausa estiva ci saràla rivitalizzazione del centro negli orari pomeridiani, studiando insieme alle categorie economiche i possibili interventi per rendere attrattivo il centro anche in orari diversi da quelli serali.
