29 Febbraio 2020

Ecotoni, un’opera d’arte ambientale e un’oasi per gli uccelli nella cassa di espansione di Ponte a Tigliano FOTO


“Quella inaugurata oggi – commenta Puggelli – non è soltanto una cassa d’espansione, ma una vera e propria opera d’arte ambientale. Da quando è stata realizzata protegge il nostro territorio dal rischio idraulico durante le piene dell’Ombrone, ma allo stesso tempo si sta rivelando un’oasi verde in una piana molto urbanizzata, l’habitat naturale di numerose specie animali. Carlo Scoccianti questa mattina ci ha condotto in una visita guidata, durante la quale abbiamo ancora meglio compreso il valore straordinario di questo intervento: un luogo verde utilizzato da tante famiglie per trascorrere il proprio tempo libero all’aria aperta, diretta-mente accessibile da Poggio grazie al Ponte del Manetti”.

La nuova opera “Ecotoni” segue i numerosi interventi della serie Artlands realizzati da Carlo Scoccianti negli anni scorsi in varie zone umide della piana fiorentina, da Focognano nel Comune di Campi Bisenzio al lago Casanuova presso i Re-nai di Signa, da Val di Rose a Sesto Fiorentino fino all’area di Stagno a Lastra a Signa.

Ecotoni è la prima opera di Scoccianti realizzata nell’area pratese, oltre il Ponte Manetti nell’area di Ponte a Tigliano, mentre è l’ultima di una lunga serie di collaborazioni fra il Consorzio di Bonifica e il WWF per restituire un alto grado di naturalità e di bellezza alla piana fiorentina, agendo nell’ambito delle nuove casse di espansione idraulica. I lavori, realizzati in diverse fasi, hanno avuto termine lo scorso anno. A seguito del completamento delle fasi di allagamento, con l’inaugurazione del nuovo intervento della serie Artlands si saluta anche la pros-sima stagione delle migrazioni primaverili che toccherà questo territorio.

Da ora gli uccelli migratori, come migliaia di altre specie, avranno a disposizione un’altra importante area ove soffermarsi e trovare rifugio. Grazie anche alla recente inaugurazione del vicino Ponte Manetti, i cittadini troveranno invece un luogo di rara bellezza dove godere il nuovo paesaggio naturale incastonato nello straordinario contesto storico posto fra la Villa Medicea di Poggio a Caiano, la Fattoria Medicea con le Cascine di Tavola e il Barco Mediceo di Bonistallo.

All’inaugurazione dell’opera, promossa dal Centro Luigi Pecci, dal Consorzio Bonifica 3 Medio Valdarno e dal WWF, in collaborazione con i comuni di Poggio a Caiano e Prato, erano presenti i sindaci Francesco Puggelli e Matteo Biffoni, il vicedirettore del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato Stefano Pezzato, e Dario Frati del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno.

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