Un contributo per analizzare alcune delle conseguenze prodotte dal Coronavirus sulla realtà, così come la conosciamo. Sta proseguendo sui canali social istituzionali dell’Università di Firenze la rubrica #chiediloaunifi. Per tre volte alla settimana – alle 14 del lunedì, mercoledì e venerdì – sulla pagina Facebook e sul canale Instagram Tv di Unifi i docenti dell’Ateneo prenderanno in esame alcune implicazioni dovute all’emergenza planetaria, in relazione a differenti settori disciplinari.
L’iniziativa si inquadra nell’ambito delle politiche di public engagement messe in campo dall’Università di Firenze. “E’ difficile riuscire a districarsi nella mole di informazioni sul Covid 19 – spiega il rettore Luigi Dei nel video introduttivo che lancia #chiediloaunifi – per comprendere le trasformazioni profonde che stanno investendo la società, vogliamo provare a dare sostanza al nostro impegno pubblico fornendo alcune risposte agli interrogativi che l’opinione pubblica si pone ogni giorno”.
In una breve pillola video ciascun docente è chiamato, di volta in volta, a fornire risposte a un quesito, a stimolare riflessioni, ad avanzare ipotesi. I primi contributi sono firmati da Ugo Bardi, docente di Chimica fisica, che prende in esame l’orientamento delle politiche energetiche alla luce del crollo del prezzo del petrolio, e da Fabrizia Mealli, docente del Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni “G. Parenti” e direttrice del Florence Center for Data Science, che spiega come leggere i dati riguardanti la diffusione del contagio. In un mese e mezzo sono stati una trentina i contributi pubblicati e Unifi pensa di mantenere la rubrica anche per il mese di giugno, con l’intenzione di trasformarla in un vero e proprio format in autunno.