Era stato segnalato per i modi arroganti e minacciosi con cui si approcciava alla clientela di un supermercato in zona Soccorso, da cui era stato assunto per svolgere il servizio di “portierato fiduciario ed assistenza alla clientela”, in questa fase di emergenza coronavirus. L’uomo, un 33enne ivoriano è stato controllato dalla polizia amministrativa della Questura di Prato, che ha compiuto accertamenti e ritenuto che le sue condotte fossero invece ascrivibili ad un vero e proprio servizio di vigilanza non armata. Quest’ultima tipologia di lavoro, a differenza di quella per cui il 33enne era stato assunto, necessita di una specifica autorizzazione di polizia, di cui l’uomo era sprovvisto. Per questo motivo, nei suoi confronti, è scattata la denuncia per esercizio, senza licenza del Prefetto, di opere di vigilanza o custodia di proprietà mobiliari od immobiliari di privati.
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