Dieci milioni di euro per eliminare l’amianto dalle scuole e dagli ospedali toscani. Sono le risorse, provenienti dal Fondo di sviluppo e coesione, che la Regione Toscana impiegherà per finanziare il piano di bonifica dall’amianto, che prevede interventi su 54 scuole e 18 ospedali di tutta la Toscana. Nello specifico, 2 milioni e 630mila euro sono destinati a interventi su 54 scuole e 7 milioni e 440mila euro a interventi sui 18 ospedali, la maggior parte da iniziare, alcuni in corso.
In particolare, per le scuole della nostra provincia, si segnala il finanziamento dei due progetti di fattibilità tecnico ed economica per futuri interventi di bonifica sulla primaria Nazario Sauro di Comeana, nel comune di Carmignano, e sulla primaria De Amicis a Poggio a Caiano. Sulla prima, è prevista la sostituzione di una porzione della copertura esistente; l’importo finanziato dal Ministero è pari a 32.922,47 euro. Sulla seconda scuola, la De Amicis di Poggio, è previsto un intervento di rimozione-bonifica di copertura e sottotetto in cemento amianto con rifacimento; l’importo finanziatodal Ministero è pari a 35.575,00 euro.
Per quanto riguarda gli ospedali, è previsto un intervento di campionamenti e bonifica al presidio del Misericordia e Dolce, nella parte ancora in uso (non quella da demolire, per intendersi). L’importo finanziato è pari a 84.790,00 euro (totale intervento).
Sull’argomento è intervenuta la consigliera regionale Pd Ilaria Bugetti, prima firmataria della legge regionale sull’amianto per le utenze domestiche, che fissava inoltre le linee guida generali sul tema in attesa del Piano regionale: «È un piano di bonifica importante, che riguarderà 72 edifici tra scuole e ospedali in tutta la Toscana, di cui anche 3 dell’area pratese – ha detto –. Quello dell’amianto è un tema che mi sta molto a cuore, perché riguarda da vicino la tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente. La definizione del piano di bonifica per scuole e ospedali è una buona notizia, un passo avanti importante in attesa dell’approvazione del Piano regionale dell’amianto, che a breve andrà al vaglio del consiglio regionale».
