E’ ancora presto per capire se il trend sarà confermato, ma il nuovo codice della Strada, entrato in vigore il 14 dicembre scorso, a Prato pare aver contribuito alla riduzione degli incidenti. Nel primo mese di applicazione delle nuove norme – che fra le altre cose hanno inasprito le sanzioni per eccesso di velocità, uso del cellulare alla guida e guida sotto l’effetto di alcol – la polizia municipale di Prato ha rilevato 102 incidenti, di cui 59 con feriti (2 in prognosi riservata) e 41 senza feriti. Nel corrispondente periodo dell’anno scorso (dal 14 dicembre 2023 al 16 gennaio 2024) gli incidenti erano stati 124, di cui 65 con feriti (2 in prognosi riservata) e 57 senza feriti. La riduzione è dunque di 22 incidenti, pari al 17,7%.
Più difficile rilevare l’effetto dell’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada sulle sanzioni. I dati della polizia municipale di Prato sono infatti aggiornati mensilmente e al momento è dunque possibile fare una comparazione soltanto tra il bimestre dicembre 2023 – gennaio 2024 e il periodo dicembre 2024-16 gennaio 2025, nel quale due settimane di gennaio sono mancanti e le prime due settimane di dicembre sono ascrivibili alla precedente versione del codice della strada). Fatta questa premessa, risulta che il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza è passato da 39 sanzioni a 18, con una riduzione significativa. Anche sull’uso del cellulare alla guida (e sul mancato uso delle lenti prescritte sulla patente) si registra una diminuzione delle multe fatte dalla polizia municipale: da 98 si è scesi a 46.
Per la guida sotto l’effetto di alcol, finora a Prato l’inasprimento delle sanzioni con il nuovo Codice della strada pare invece al momento non aver sortito l’effetto deterrente auspicato: nel bimestre a cavallo fra 2023 e 2024 le guide in stato di ebbrezza erano state 19. Nei 47 giorni censiti fra 2024 e 2025 i casi sono stati 11 ma del tipo più grave, con 9 episodi in cui il conducente è risultato positivo all’alcoltest con un livello superiore all’1,5 grammo/litro che ha comportato la sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro), sospensione della patente da uno a due anni e sequestro del veicolo finalizzato alla confisca.
Il nuovo Codice della Strada ha introdotto fra le altre cose anche l’obbligo del casco per i maggiorenni che utilizzano i monopattini: in un mese sono già 20 le multe per i trasgressori.