7 Marzo 2025

Entrano in funzione 5 nuovi tutor sulla A11 tra Prato Est e Montecatini

I nuovi varchi che rilevano velocità istantanea e "di crociera" sono 26 in vari tratti delle Autostrade italiane


I varchi tutor sull’A11 erano stati installati la scorsa estate nel tratto fra Prato e Montecatini e gli automobilisti, in questi mesi hanno già preso confidenza coi cartelli di preavviso che però sin qui avevano dei piccoli nastri di copertura alle scritte, nastri che sono stati tolti nei giorni scorsi. Perchè a partire da oggi i nuovi tutor saranno gradualmente attivati: si tratta di 26 rilevatori di velocità, installati nei mesi scorsi in tutta Italia sulla rete gestita da Autostrade per l’Italia, in linea con quanto previsto dal piano di implementazione in collaborazione con la Polizia di Stato.

Delle nuove 26 tratte, 5 sono dislocate sull’Autostrada Firenze Mare, nel tratto fra Prato Est e Montecatini Terme, in entrambe le direzioni.

Diversamente da un semplice autovelox che calcola soltanto la velocità istantanea dei veicoli, il sistema tutor consente di rilevare l’eccesso della velocità in un tratto più lungo, compreso fra due portali su cui sono collocate le telecamere. Gli apparecchi calcolano il tempo impiegato per percorrere il tragitto fra i due varchi e sanzionano chi supera la velocità media di 130 km orari.

Gli altri nuovi tutor entrati in funzione a partire da oggi sono collocati: 7 sulla A1 Milano-Napoli di cui 4 tra Chiusi e Monte San Savino in entrambe le direzioni, 1 tra Castelnuovo di Porto e Settebagni in direzione Roma e 1 tra l’Area di Servizio Tevere e Fabro in direzione Firenze. Cinque nuove tratte sono state introdotte sulla A27 Mestre-Belluno, tra il bivio con la A4 Milano-Brescia e lo svincolo con la Pedemontana e altrettante sulla A9 Lainate-Como-Chiasso, tra Saronno e Lomazzo Nord, sia in direzione Chiasso che in direzione Lainate. Ancora, 4 tratte sulla A14 Bologna-Taranto, tra Pesaro e Rimini Sud in entrambe le direzioni.
Grazie al posizionamento degli ultimi dispositivi, la rete Aspi vedrà complessivamente 178 tratte autostradali coperte dal sistema di monitoraggio per un totale di 1800 km.

Il Tutor è una delle tecnologie messe in campo per la sicurezza stradale da Aspi in collaborazione con la Polizia di Stato che ne gestisce il servizio e ne programma tutte le attività. Introdotto nel 2005 ha determinato , secondo la polizia, un cambiamento nella condotta su strada. Grazie anche alla sua efficienza nel sanzionare – e dunque prevenire – i comportamenti pericolosi, si è registrato “un drastico calo dell’incidentalità dovuto alla diminuzione della velocità di picco e di quella media”.