Il patron laniero conferma la disponibilità a vendere, ma detta i tempi: "Segnale concreto entro la prossima settimana"
Una cordata pratese interessata al Prato ? La notizia anticipata nel corso della trasmissione “Il Gioco è Fatto” è sempre più in “copertina” nei dibattiti cittadini riguardo il futuro della società laniera. Ci sono stati primi contatti con il presidente Stefano Commini ? C’è stata la prima offerta ufficiale ? Lo abbiamo chiesto direttamente al presidente del Prato Stefano Commini che risposto in maniera lapidaria:
“Non c’è stata nessuna offerta ufficiale. Resto in attesa – spiega – e ribadisco la mia volontà a vendere il Prato, se si venissero a configurare le condizioni per farlo, ma adesso il tempo stringe e quindi se c’è un reale interesse ad acquisire il Prato, la trattativa dovrà iniziare entro la prossima settimana, in caso contrario non ci sarebbero più le condizioni per poterla portare avanti”.
Insomma il presidente del Prato chiede una “accelerata” alla cordata pratese ( pare siano coinvolti trentasette imprenditori del nostro territorio), ma nel caso in cui l’operazione rimanesse nell’alveo delle ipotesi è pronto a ripartire:
“Se la trattativa non si dovesse concretizzare, e al momento la situazione è questa – spiega – continuerò a portare avanti il mio progetto, ottemperando a tutte le adempienze richieste entro il 30 giugno e iscrivendo alla squadra al prossimo campionato di serie D.”
Ancora da definire il contratti del direttore sportivo Virdis e del tecnico Mariotti : “Ancora non sono stati firmati, – conferma Commini – attendiamo ancora qualche settimana per avere un quadro più esaustivo riguardo il futuro del Prato”.
Già definita, invece, la strategia del settore giovanile, con le conferme di Pier Paolo Biagi e Andrea Maretto e l’arrivo di Marzio Cardaropoli ex Zenith Prato: “Confermo le conferme di Biagi e Maretto – spiega – il settore giovanile deve andare avanti mi sembra una risorsa indispensabile per una società di calcio”